Alena Seredova contro Flavio Briatiore: "Frase sulle donne offensiva"

Alena Seredova contro Flavio Briatiore: “Frase sulle donne offensiva”

13 Settembre 2017 - di Silvia_Di_Pasquale

MILANO  – “È fondamentale che la donna lavori, anche perché, se non lavora, ha solo motivo di romperti i maroni dalla mattina alla sera”: questa la frase pronunciata da Flavio Briatore che ha fatto infuriare molte donne, anche vip. Una di queste è la modella Alena Seredova, ex moglie di Gigi Buffon e attuale compagna di Alessandro Nasi. Intervistata dal settimanale Chi, Alena ha espresso il suo disappunto per quanto detto dall’imprenditore piemontese:

Come frase quella di Briatore è molto, molto offensiva per le donne, – ha detto Alena Seredova – non voglio mettermi al suo livello anche se la prima cosa che mi viene in mente è rispondere con un ‘vai a quel paese’. E poi penso anche a chissà quante donne lavorano per Briatore, in casa e non. Gli uomini dovrebbero avere un po’ più di rispetto per tutto quel lavoro che non avrà contributi Inps, ma che svolgono le donne per gloria: l’uomo arriva la sera ed è sempre tutto a posto. Sono a posto i conti, le bollette, la casa, i figli… ma quale uomo sta in fila per i documenti dei figli?”.

Anche Alba Parietti non sembra apprezzare la frase di Flavio Briatore, così come la conduttrice Eleonora Daniele. Sempre a chi Parietti ha dichiarato:

“Mi sembra ci sia una leggera personalizzazione. Flavio forse non ricorda che non è nato a Montecarlo, ma è a Cuneo, anzi è nato in un comune molto operoso. Spesso le donne non lavorano non per una scelta, ma perché non possono: perché nelle famiglie viene ancora preferito il figlio maschio, nelle aziende viene data la precedenza agli uomini perché, vedi Flavio, c’è il problema che le donne fanno i figli. E le aziende non hanno strutture (asili, per esempio) per supportare le madri. Poi, vorrei dire a Briatore, che le donne fanno tutto e sanno fare tutto da sole, io l’uomo, ormai, non lo prendo neanche in considerazione. Gli chiederei se ha voglia di prendere lui i ruoli della donna così, magari, vede un po’ come si sta”.