Los Angeles – Mike Tyson ha citato in giudizio una società di servizi finanziari affiliati alla compagnai statunitense Live Nation Entertainment, sostenendo che gli sia costata più di 5 milioni di dollari a causa di appropriazione indebita e cattiva gestione di un loro ex dipendente.
La causa intentata ieri a Los Angeles sostiene che un consigliere della SFX Financial Advisory Management Enterprises (filiale della Live Nation Entertainment Inc.) si sia appropriato di più di 300mila dollari dell’ex campione dei pesi massimi di boxe. Nell’azione legale, si afferma che le perdite hanno ostacolato Tyson e sua moglie di emergere dalla bancarotta che ha dichiarato nel 2003.
Tyson e sua moglie affermano di aver perso altri milioni per la necessità di assumere nuovi avvocati e consulenti per gestire i loro affari finanziari, e hanno dovuto rifiutare contratti lucrativi. Al momento né il portavoce della Live Nation né gli uffici a Washington DC della Sfx hanno ancora dato una loro versione.
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