FOTO lividi provocati dal roller derby diventano arte

LONDRA – Stravolgendo il criterio comune di guardare la bellezza, la fotografa e giocatrice di roller derby Riikka Hyvönen ha deciso di immortalare i lividi che le giocatrici di roller derby si provocano cadendo durante le gare di questo sport che consiste in due squadre di pattinatori a rotelle che si affrontano su di una pista di pattinaggio circolare.

Tale sport è nato ed è stato in passato molto praticato negli Usa; oggi sono diffusi soprattutto gli incontri di roller derby femminile. Ed è proprio qui che la Hyvönen è andata ad indagare con la sua macchina fotografica, decidendo di catturare i lividi che hanno colori ipnotizzanti che vanno dal viola scuro al verde chiaro. “Ho un bellissimo livido sul mio culo” ha scritto pubblicando su Facebook i primi scatti su Riikka Hyvönen. “Vuoi vedere una foto? Ha 12 colori e rappresenta perfettamente l’umore del momento”.

La Hyvönen ha cominciato così a raffigurare la sua arte. “Per lavorare sulle mie opere, ho ragionato così: cosa vuole vedere la gente? Ho scoperto di poter vedere i lividi in una luce completamente diversa rispetto a quello che pensa l’immaginario collettivo E tutto questo grazie alle ragazze che come me praticano il roller derby”.

Riikka gioca con le London Rollergirls Recreational League. “Lo spirito femminista di questo sport aggressivo ha avuto una grande impressione su di me, così ho iniziato a raccogliere le immagini delle mie amiche. In questi mesi però, le donne di tutto il mondo continuano a mandarmi le foto dei loro fondoschiena. Dei propri lividi bisogna essere orgogliosi – continua Riikka – sono dei veri distintivi d’onore e dei piccoli morsi d’amore. Una parte essenziale della filosofia del roller derby è la condivisione ed anche i lividi, in fondo possono essere ammirati pubblicamente”.

“Mi piacerebbe sfidare l’idea di bellezza, e aiutare le persone a cercarla in luoghi inaspettati. La pelle di ognuno reagisce ad un colpo in modo diverso. Le ferite sono ipnotizzanti, come fossero mini galassie psichedeliche che non mancano mai di raccontare una storia” conclude la Hyvönen. Bored Panda pubblica una selezione dei suoi scatti.