Olio italiano sulla tavola di Michelle Obama

30 Ottobre 2012 - di aavico

Roma – E’ italiano l’olio sulla tavola di Michelle Obama. Senza nulla togliere alla Spagna o agli altri Paesi produttori o ancora alle altre regioni italiane come la Toscana, l’Umbria o la Liguria, questa volta è la purezza e la qualità superiore dell’olio pugliese e, più precisamente, salentino a conquistare gli onori della cronaca internazionale. Lo rende noto l’Unaprol, Consorzio Ulivicolo italiano, che ha tracciato l’olio extravergine d’oliva ‘Nettare della Regina’, destinato alla famiglia Obama, e lo ha certificato I.O.O.% alta qualità italiana.

La notizia dell’eccellenza italiana sulla tavola del presidente americano, è stata diffusa in occasione del ‘Michelle Obama Med-Italian Diet Day’ che ha avuto luogo sabato scorso. Dapprima si sono raccolte le olive direttamente dal monumentale albero ‘La Regina’ assegnato alla first lady Usa e successivamente, presso il frantoio della cooperativa Sant’Anna, si è prodotto in diretta, in tempo reale, il pregiato olio extravergine d’oliva destinato alla Casa Bianca.

L’appuntamento era fissato per le 9, alla periferia di Strudà, in agro di Vernole/Lecce, dove da oltre 1.400 anni vive e offre generosamente i suoi frutti l’albero d’ulivo conosciuto sul territorio con il nome di ‘La Regina’, una pianta monumentale, ultramillenaria, che a maggio scorso, nell’ambito del Festival della Dieta Med-Italiana, è stata assegnata a Michelle Obama quale riconoscimento per tutta l’energia e l’impegno profuso nel promuovere in America la buona e sana dieta mediterranea.