Lidia e Joe Bastianich, chiusa la cantina a NY: conflitto di interessi

Lidia e Joe Bastianich, chiusa la cantina a NY: conflitto di interessi

28 Marzo 2014 - di aavico

NEW YORK – Sospeso per sei mesi, all’Eataly di New York, il “wine store” di Lidia e Joe Bastianich. Non solo: gli chef di Masterchef prendono anche una maxi multa da 500mila dollari inflitta dalla Sla, ovvero la  New York State Liquor Authority, l’ente che si occupa delle licenze di vendita e distribuzioni di alcolici a New York.

Nulla c’entra la qualità dei vini serviti al wine store (di cui è titolare anche Mario Batali). La questione è tutta burocratica. Un cavillo  che impedisce a chi produce o distribuisce vini di venderli anche al dettaglio.

Così, spiega la Stampa, ai tre

   è stata contestata una violazione delle leggi statali: si tratta in particolare di un vecchio ordinamento che proibisce la concessione di licenze di vendita di vini a importatori o titolari di cantine. In sostanza secondo la «Sla» di New York, chi vende vini al dettaglio non può produrre o essere un tramite di importazione. Nella fattispecie la violazione è stata riscontrata dal momento che i Bastianich sono anche produttori di vini in Friuli, terra di origine di Lidia, con la denominazione «Bastianich viticoltori Friulani».