Antonino Cannavacciuolo apre la sua cucina a Leonardo Pieraccioni

Chef Antonino Cannavacciuolo cucina per i poveri alla mensa di Pavia

13 Novembre 2013 - di aavico

PAVIA – Risotto al midollo per i poveri della Mensa del Fratello dell’Oratorio di San Mauro a Pavia. Il piatto prelibatissimo e griffatissimo è stato cucinato per loro dallo chef Antonino Cannavacciuolo in persona.

Il titolare del ristorante Villa Crespi di Porto San Giulio sul Lago D’Orta e protagonista del programma Cucine da incubo in onda su Fox Life, è uno degli chef più conosciuti e apprezzati d’Italia.

Antonino Cavacciuolo, due stelle Michelin, il Gordon Ramsay italiano oggi è stato il cuoco dei poveri di Pavia. A promuovere l’iniziativa Maurizio Niutta,direttore generale dell’Asp (l’Azienda servizi alla persona di Pavia), insieme ad alcuni suoi amici che hanno collaborato alla preparazione della cena, nel corso della quale sono stati serviti anche 200 stinchi con patate, vini di qualità adatti al menù e, per finire, delle ottime crostate.

“Ci sentiamo fratelli tra altri nostri fratelli, meno fortunati di noi – ha commentato Niutta – Ho proposto l’idea ad Antonino, e lui ha aderito con grandissimo entusiasmo”.

“Per me – ha aggiunto il famoso chef – una serata come questa procura molta più emozione di tanti altri appuntamenti con personaggi più blasonati”.