COLUMBIA (STATI UNITI) – Una ragazza americana che si credeva scomparsa da 19 anni è stata trovata che viveva in Australia. Savanna Harris Todd, 20 anni, è stata rapita dalla madre Dorothy nel 1994 dopo che una corte americana determinò che era bipolare.
L’Huffington Post scrive che Dorothy Lee Barnett fuggì con la figlia dalla Carolina del Sud nel 1994 dopo che la corte dello stato americano diede Savannah in affidamento al padre. Per 20 anni la madre e la figlia hanno vissuto sotto falsa identità in giro per il mondo, Sud Africa, Nuova Zelanda e infine l’Australia dove l’FBI le ha trovate che vivevano nello stato del Queensland.
Secondo quanto scrive il Daily Mail, Barnett fuggì dagli Stati Uniti usando un passaporto falso con l’aiuto di una organizzazione chiamata Children of the Underground, che presta aiuto alle donne in difficoltà. Barnett adessa verrà estradata negli Sati Uniti dove verrà processata.
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