Aidaa: "Con l'estate 100mila cani e gatti a rischio abbandono"

Roma – Con l'avvicinarsi dell'estate si torna a parlare di rischio di abbandono di animali ed in particolare di cani e gatti. Il rischio più volte paventato di un ritorno all'abbandono di massa in occasione dei mesi estivi, dovuto sia alle problematiche economiche sia alla partenza per le vacanze, è dietro l'angolo. Se negli ultimi anni si è registrata una sensibile diminuzione dell'abbandono dei cani nei mesi estivi (-30% sulle segnalazioni negli ultimi 5 anni) anche grazie alle campagne di sensibilizzazione, cosi non è stato per i gatti che secondo le stime delle maggiori associazioni animaliste hanno visto invece aumentare, seppure di poco, il fenomeno dell'abbandono.

Nei primi cinque mesi del 2012 al telefono amico di Aidaa le segnalazioni di avvistamenti di cani abbandonati sono aumentate del 7% rispetto allo stesso periodo del 2011. Tenendo conto di questi dati, e dell'aumento di circa 8 punti percentuali dei cani entrati nei canili monitorati da Aidaa nel corso dei primi mesi del 2012 rispetto allo stesso periodo del 2011, e tenendo altresì conto delle stime degli abbandoni estivi degli scorsi non solo di Aidaa ma anche delle maggiori associazioni animaliste, si stima che siano circa 40mila i cani a rischio abbandono nel periodo compreso tra giugno e settembre, e almeno 60mila i gatti a cui toccherebbe la stessa sorte. Attualmente in Italia vi sono circa 750mila cani che vivono allo stato brado e un milione di gatti randagi.