Signore e Signori

Lady Cinema retrò, i film del passato: Pietro Germi in “Signore e Signori”

11 Ottobre 2012 - di Claudia Montanari

Vincitore del Grand Prix per il miglior film al 19° festival di Cannes, questa pellicola rappresenta senz’altro uno degli esempi più alti della commedia all’italiana degli anni Sessanta. In una non precisata cittadina veneta, si svolgono le vicende di un gruppo di professionisti della media-alta borghesia che, dietro un’irreprensibile facciata di perbenismo, nasconde una densa trama di tradimenti reciproci e bugie. Il grande Pietro Germi mette in scena,con strepitosa intelligenza, le piccole meschinità della provincia italiana nella stagione del boom economico, facendo una satira feroce che finisce per riguardare l’intero paese, in pieno conflitto interiore e formale fra antichi retaggi( non esisteva ancora il divorzio) e “moderne pulsioni”. Un cast estremamente riuscito( fra cui spiccano Virna Lisi e Gastone Moschin) completa questo film eccezionale che andrebbe visto o rivisto non solo perché fa veramente ridere, ma anche per chiedersi se le cose siano veramente cambiate …