ROMA – Dopo il buon successo di critica e pubblico di “Io sono Li”, Andrea Segre torna nelle sale con una pellicola simile nei contenuti e nello stile; in “La prima neve” è ancora il tema del diverso al centro della storia, in questo caso declinata anche attraverso i meravigliosi paesaggi del Trentino Alto Adige.
In un paesino ai piedi della Val de Mocheni vive Dani (Jean-Christophe Folly), fuggito dal Togo e poi dalla Libia; ha una figlia piccola a cui non riesce a voler bene perché gli ricorda troppo la moglie morta e una meta: Parigi. L’incontro con Michele (il bravissimo Matteo Marchel), un bambino che soffre ancora molto per la perdita improvvisa del padre, lo porterà a riconsiderare la propria vita e i propri obbiettivi.
Attraverso una narrazione lenta ma non priva di momenti e immagini emozionanti, Andrea Segre accompagna lo spettatore attraverso una riflessione necessaria sul senso dell’emigrazione e della perdita, costruendo un film che rimane impresso soprattutto per l’ottima interpretazione degli attori coinvolti.
I brand che valorizzano (davvero) le donne curvy: taglia 46 e stile impeccabile. Tutto quello…
Le anticipazioni de La Promessa lasciano davvero di stucco: presto si scoprirà chi è il…
Tra storia millenaria, tradizioni popolari e paesaggi mozzafiato, il borgo si distingue per cultura, artigianato…
L’uso intensivo di smartphone e tablet causa dolori cervicali e accelera l’invecchiamento cutaneo del collo.…
Nuovo colpo di scena nella soap La Notte nel Cuore, che porterà scompiglio negli equilibri…
All'outfit di Natale quest'anno ci pensa Action, che ha messo in promozione uno splendido abito…