E’ morto suicida Tony Scott: ricordiamolo con immagini dei suoi fim

LOS ANGELES (California) – Ha raggiunto un ponte vicino a Los Angeles e si è buttato, lasciando sulla sua auto un ultimo messaggio in cui pare comunicasse la sua intenzione di suicidarsi ma di cui la polizia non ha rivelato il contenuto per volontà della famiglia.

Il cadavere è stato recuperato circa due ore e mezza più tardi. E’ prevista un’autopsia, ma al momento gli inquirenti non considerano ipotesi alternative al suicidio. La testata statunitense “Good Morning America”, aveva dato la notizia che Tony Scott avesse un cancro incurabile al cervello. Questo lo avrebbe spinto a compiere il gesto estremo che lo ha portato alla morte. La vedova del famoso regista, Donna, ha smentito questa notizia. Il suicidio di Scott non è assolutamente dovuto alla malattia.
Nato nel 1944 in Gran Bretagna, aveva 68 anni, Tony Scott, fratello del più famoso Ridley, diventò famoso proprio con “Top gun“, tra i maggiori successi cinematografici di quegli anni. Scott puntava su Tom Cruise, astro in ascesa di Hollywood, e nel 1990 lo diresse di nuovo in “Giorni di tuono”, garantendosi un altro successo al box office. Tra gli altri film da lui diretti “Beverly Hills Cop II”, “Spy Game”, “Allarme rosso”, thriller ambientato in un sottomarino con Gene Hackman e Danzel Washington, “Nemico pubblico”, sempre con Hackman e Will Smith. Tra gli ultimi progetti, nel 2010 l’idea di rifare “Top Gun”, sempre con Tom Cruise, ma con un film tutto nuovo.