Kate Middleton sbaglia il look: caduta di stile FOTO

SZTUTOWO – Kate Middleton sbaglia il look: caduta di stile FOTO. Abitino a fiori firmato Erdem, sandali con tacco e clutch: il look scelto da Kate Middleton per la visita al campo di concentramento di Stutthof durante il suo secondo giorno del viaggio istituzionale in Poloina insieme a William ha suscitato non poche polemiche. Secondo quanto si legge sul sito di gossip celebdirtylaundry, infatti, la scelta di un abitino a fiori e di scarpe con tacco non è stata rispettosa del luogo in cui Kate ha fatto visita. Sarebbe stato invece più opportuno, si legge su molti media inglesi, che la Duchessa optasse per un look più sobrio e meno colorato.

È raro che Kate Middleton venga criticata per le sue scelte stilistiche, eppure sembra che l’abitino bianco con motivi floreali abbia alzato alcune polemiche in quel del Regno Unito. In molti non hanno apprezzato il fatto che la Duchessa abbia scelto un look così “colorato”, considerato il fatto che si trovava nel Campo di concentramento di Stutthof. A peggiorare la situazione, il fatto che la Duchessa abbia anche scelto uno smalto rosso brillante per le unghie dei piedi. In molti si sono chiesti se sia stata la scelta giusta, considerando anche il fatto che raramente Kate utilizza tinte sulle unghie. Secondo le stime, a fronte di un totale di 115.000 internati transitati in questo campo di concentramento, circa 65.000 siano morti.

Molti utenti social hanno voluto esprimere il proprio dissenso verso il look della Duchessa scelto per questa occasione. Questa è l’ultima tappa di Kate e William in Polonia. Oggi la coppia reale inglese volerà in Germania per la seconda parte del tour istituzionale. Insieme a loro, anche i principini George e Charlotte che, tuttavia, si faranno vedere in pubblico solo durante gli arrivi e le partenze dei viaggi. Per Charlotte, 2 anni, si tratta del secondo viaggio ufficiale, dopo quello in Canada dello scorso anno, quando aveva solo 15 mesi. George, invece, 4 anni il prossimo 22 luglio, è già alla sua terza visita.