Alba Parietti prima e dopo: com’era e com’è FOTO

Alba Parietti, 53 anni, prima e dopo: com’era e com’è. L’attrice è ospite del programma Verissimo per chiarire tutta la verità sul suo incontro con Christopher Lambert, documentato dalla rivista Chi. Nata a Torino il 2 luglio 1961. E’ figlia di un partigiano e deve il suo nome alla città di Alba, prima ad essere liberata nel 1945. Ha debuttato nel mondo dello spettacolo con lo spettacolo teatrale “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde nel 1977. Ha partecipato nel 1978 a Miss Italia, non arrivando tuttavia alle finali.

Poi è iniziata la sua carriera sul piccolo schermo. La grande popolarità è arrivata solo alla soglia dei 30 anni, nel 1990, quando ha condotto la trasmissione a tema calcistico Galagol su Telemontecarlo. Di lì in poi è stato un percorso in crescita. Alba Parietti ha condotto anche il Festival di Sanremo 1992 accanto a Pippo Baudo, Milly Carlucci e Brigitte Nielsen. Tante le sue apparizioni in altri programmi, difficilmente riassumibili in poche righe.

Quanto al suo aspetto fisico, la conduttrice non ha mai nascosto di essere ricorsa alla chirurgia, labbra in primis. Secondo quanto riportato dall’HuffingtonPost, rispetto a ciò ha affermato:

“Le mie labbra non passeranno mai in prescrizione. Ormai è una condanna”, ha affermato scherzosamnete. Specifica: “Tornassi indietro non le rifarei, ma avevo 28 anni e oggi che ne ho 53 fanno parte di me”. Poi l’accusa contro tutte quelle colleghe che “si riempiono la bocca di retorica. Dicono che loro mai, nessun ritocco, sono contrarie. Ma smettetela, si vede lontano un miglio. Rilasciano interviste e poi corrono dal chirurgo”.

Alba Barietti ci tiene a precisare:

“Se una donna superati i 40 anni non ha un ruga è perché è andata dal chirurgo plastico”. A favore, dunque, la Parietti, ma non a qualunque costo: “Donne di una bellezza straordinaria si sono buttate via perché hanno affidato il restauro di un Canaletto a un imbianchino”. Di seguito una gallery che mostra le foto di Alba Parietti prima e dopo la chirurgia (La Presse).