Yoga, Pilates, tai chi, qigong: quale scegliere in base alle proprie esigenze

Yoga, Pilates, tai chi, qigong: quale scegliere in base alle proprie esigenze

3 Novembre 2022 - di Silvia_Di_Pasquale

Yoga, Pilates, tai chi e qigong sono alcune delle pratiche più in voga del momento per il benessere mente-corpo. Con la pandemia da Covid-19, che ha portato a un’impennata di disturbi di ansia, depressione e insonnia, le persone hanno iniziato a cercare un’esperienza di allenamento che andasse oltre il semplice effetto brucia grassi. Effettivamente tali discipline possono migliorare la forza, l’equilibrio, la flessibilità, la postura e la consapevolezza, dicono gli esperti. Diversi studi hanno inoltre dimostrato che tutti, o alcuni, possono avere un impatto positivo sui problemi di salute, inclusi abuso di sostanze, malattie polmonari, diabete, morbo di Parkinson, artrite e mal di schiena. Se ti stai chiedendo quale sia la pratica migliore per te da seguire, Melanie Radzicki McManus in un articolo scritto per la CNN offre qualche consiglio utile.

Le 4 pratiche per stimolare mente e corpo.

Partiamo dallo yoga, un’antica pratica legata all’induismo. Nata in India, poi introdotta negli Stati Uniti alla fine del 1800. Lo yoga abbina varie pose con tecniche di respirazione. “Esistono numerose forme di yoga, compresi i colpi di scena moderni come l’hot yoga e il goat yoga, ma negli Stati Uniti la maggior parte delle persone impara l’hatha yoga, una delle versioni più basilari”, scrive l’autrice. Lo yoga è ormai ampiamente insegnato un po’ ovunque. Se hai poco tempo a disposizione e non puoi allenarti la mattina, è la pratica che fa per te. Gli studi sono aperti fino a tardi.

Il pilates è una pratica molto più recente creata dal tedesco Joseph H. Pilates, che l’ha introdotta negli Stati Uniti negli anni ’20. L’allenamento si concentra sullo stretching e sul rafforzamento del corpo, concentrandosi anche sulla respirazione e sulla meditazione. Necessita di specifici apparecchiature. Non tutte le palestre ne sono fornite. Di solito bisogna recarsi in centri specializzati e questo potrebbe non essere comodo per tutti.

Un po’ come lo yoga e il pilates, anche il qigong, pratica millenaria originaria della Cina, integra le posture fisiche con le tecniche di respirazione e la consapevolezza, ma in sequenze di movimenti fluidi, che sono generalmente più dolci e lenti. Questi movimenti possono essere eseguiti sia in piedi che seduti e ci sono migliaia di diverse posizioni che possono essere messe insieme. Di solito viene praticato all’aria aperta. Questo potrebbe essere un limite per chi può allenarsi solo al di fuori degli orari lavorativi.

Il Tai Chi è una versione del qigong. Simile a un’arte marziale, si concentra su movimenti specifici, messi insieme in una routine prestabilita e spesso eseguiti all’aperto. Il Qigong è il più semplice e adattivo dei due, concentrandosi maggiormente sulla coltivazione dell’energia nota come “chi” o “qi”, mentre il tai chi pone più enfasi sulla forma fisica e richiede più disciplina. Chi fatica a memorizzare movimenti e cerca un allenamento più a basso ritmo, potrebbe tentare prima la strada del Qigong. Foto Ansa.