Sauna: le 5 regole d'oro per farla in modo corretto

Sauna: le 5 regole d’oro per farla in modo corretto

15 Gennaio 2019 - di Claudia Montanari

ROMA – La sauna è una forma di terapia di calore passivo molto usata in Finlandia a scopo di relax ma è utilizzata in molti altri paesi, inclusa l’Italia. Ha numerosi benefici per la salute: in una sauna finlandese tradizionale c’è aria secca con un’umidità del 10-20% circa. La temperatura varia da 80 a 100° C a livello del capo, ma è molto più bassa a livello del pavimento (circa 30° C), una condizione che mantiene efficiente la ventilazione della sauna, assicurando condizioni confortevoli. La durata dipende dal comfort e dalla temperatura, ma di solito varia da 10 a 45 minuti a secondo della persona.
    Chi è idoneo alla pratica, come deve prepararsi correttamente alla sauna? Ecco 5 regole d’oro:

1 – Stomaco “leggero”. Non bisogna entrare in sauna né appesantiti da un lauto pranzo né a digiuno. L’indicazione è consumare uno spuntino costituito da alimenti facilmente digeribili, come uno yogurt o un po’ di frutta. Non va trascurata neppure l’idratazione, sono ottime ad esempio una tisana calda di tiglio o camomilla che in sauna contribuiranno a ‘tirare fuori’ tutto il sudore. È d’obbligo, invece, bere molto dopo la sauna, ad esclusione di bibite/bevande alcoliche, ma mai durante la permanenza in cabina.

2 – Pelle bagnata. È corretto entrare in sauna dopo avere fatto una doccia ed essersi adeguatamente asciugati. Questa mossa consente al corpo di prepararsi meglio a ricevere il calore intenso profuso. Particolare attenzione va posta ai piedi: se sono freddi, prima della sauna, occorre fare un pediluvio caldo.

3 – Nudi. Questa è la condizione ideale per trarre i maggiori benefici dalla sauna; infatti la nudità consente di esporre l’intero corpo al calore, evitando anche che gli indumenti possano causare irritazione e/o eczemi alla pelle. Tuttavia in Italia è spesso d’obbligo indossare almeno il costume da bagno. Meglio evitare di portare in sauna anche occhiali e lenti a contatto, soprattutto queste ultime sono ‘rischiose’ per l’occhio a causa di alterazioni indotte dalle elevate temperature.

4 – Niente oggetti di accompagnamento. Devono essere lasciati fuori dalla sauna oggetti in plastica, fibre sintetiche, libri e giornali che potrebbero liberare sostanze tossiche a elevate temperature, ma anche oggetti metallici come catenine, orologi e gioielli: sono una causa potenziale di scottature alla pelle.

5 – Post-sauna. È possibile potenziare i vantaggi della sauna effettuando all’uscita della seduta una doccia fredda, rigenerante e tonificante, preceduta da un raffreddamento graduale in successione di gambe, braccia, torace e testa. Poi è bene uscire all’aria aperta e fare del movimento, quale toccasana per le vie respiratorie. Se disponibili, in alternativa, è possibile immergersi in tinozze di acqua fredda; l’abluzione potenzia nel corpo gli effetti tonificanti dell’acqua a bassa temperatura, preparando però con una breve doccia.

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