Il siero viso al tartufo bianco che devi conoscere

Il siero viso al tartufo bianco che devi conoscere

10 Novembre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale

La cosmesi coreana sfrutta gli ingredienti più disparati per creare prodotti di bellezza di alto livello. Il tartufo bianco è uno di questi.

Esiste un siero spray per il viso firmato dal brand d’Alba Piedmont, di cui sono state vendute più di 5 milioni di bottigliette in tutto il mondo.

Il prodotto è realizzato con gli estratti di tartufo profumato e il fiore di loto, più olio di avocado. Una formula che aiuta a ridurre le rughe, illuminano la pelle e offrendo idratazione.

Il tartufo bianco, ricco di antiossidanti, è l’eroe del prodotto, ha potenti proprietà antietà e antinfiammatorie.

Può essere usato come base, tonico, olio e anche fissante, o almeno, questo afferma chi lo ha provato per dare alla carnagione una finitura impeccabile.

Bastano pochi spruzzi per una pelle luminosa e idratata dall’aspetto giovane e radioso. Può essere usato da persone di diverse età.

La k-beauty, la routine di bellezza coreana, intesa come rituali ma anche innovazione, ha ormai conquistato l’Occidente.

Si deve all’innovazione coreana l’invenzione della prima BB cream, la crema colorata multifunzione diventata popolare in tutto il mondo.

Ma anche dei cosmetici ‘cushion’, ovvero prodotti in spugnette, dai primer ai lipstick e blush, fino alle maschere monouso.

Altri prodotti di bellezza da mettere nel carrello.

L’attrice Lily Collins, protagonista della serie “Emily in Paris”, usa Lancôme Advanced Génifique, un siero di punta del brand francese, tra le cui fan c’è anche la star del cinema Penélope Cruz.

Il giorno delle sue nozze reale, Kate Middleton ha usato niente meno che Xen-Tan Instant Bronzing Mist per ottenere il suo aspetto naturale.

Il segreto di Jennifer Lopez per un effetto sun-kissed sul red carpet è la crema da 44, 45 euro Body Bling Bronzer firmata Scott Barne.

Da provare anche il siero Tan Glow di VeraLab con acido ialuronico ed eritrulosio (uno zucchero che interagisce con le cellule dello strato corneo conferendo loro un colore dorato e uniforme).

 

Foto dal web

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