Rossetto, come scegliere quello giusto: la guida

Rossetto, come scegliere quello giusto: la guida

4 Maggio 2020 - di Silvia_Di_Pasquale

Come scegliere il rossetto giusto in base alle proprie caratteristiche fisiche?

Rispondere a questa domanda non è facilissimo. (Continua sotto).

Ci sono una serie di fattori che possono suggerirci quale strada seguire.

Abbiamo chiesto alla biologa ed esperta di cosmetica, Vilia Giannini, di aiutarci a capire come acquistare il rossetto giusto.

“Il rossetto è uno dei cosmetici più utilizzati dalle donne – spiega la dottoressa – Ognuna deve mettere quello che la fa stare meglio, ma bisogna anche fare attenzione al colore della pelle, degli occhi e dei capelli”.

LA TEORIA.

Dottoressa, cosa dice la teoria rispetto alla scelta del rossetto ideale? Quali sono le zone del volto più significative su cui basarci?

VG: “Soffermiamoci sulla pelle. Può essere chiara, media e scura. Per capirlo potresti guardare la zona mandibolare.

Come appare sotto al sole? Inoltre, quando ti abbronzi ti bruci o diventi scura?

Ciò aiuta a fare la differenza per classificarti in una dei tre tipi.

Per esempio se ti scotti, sei molto probabilmente chiara.

Se tendi a diventare dorata e subito scura hai una pelle tra media e scura”.

Ci sono altri indicatori?

VG: “Potresti basarti sul sottotono della pelle.

Come lo riconosci? Guardando le vene dei polsi.

Se sono blu-viola, hai un sottotono freddo o rosa.

Se sono più verdi che blu sei di sottotono caldo o giallo.

Sottotono neutro se non riesci a definire il colore delle vene.

Se la tua pelle è chiara ti donano i rossetti rosati, nude o i rossi più discreti, ma anche i rosa pesca e i corallini.

Se il tuo sottotono è freddo sì a una colorazione naturale nei toni del beige. Se caldo meglio i rosa chiari e i naturali che tendono al pesca.

Se la tua pelle è media puoi mettere tutti i rosa anche i più decisi. Per intenderci: il color bacca.

Se hai sottotono freddo ti stanno molto bene le sfumature del malva, del bordò e del mirtillo, ideale quest’ultimo se hai anche gli occhi chiari.

Se hai pelle media e il sottotono caldo, scegli colori come il rame, il bronzo, il mattone.

Con la pelle scura puoi osare con i colori scuri: bordò, burgundi, prugna, marrone, porpora e noce.

Se hai sottotono freddo tutte le sfumature di bordò e vinaccia.

Se caldo marrone, rame e bronzo”.

LA PRATICA.

Bisogna seguire la teoria alla lettera o conta anche il nostro gusto?

VG: “Nella pratica io mi ritrovo con me stessa davanti allo specchio. Ho una carnagione giallastra media.

I colori con sottotono caldo come i marroni mi stanno bene, ma non spiccano e mi valorizzano relativamente.

Mentre i colori freddi neutralizzano il mio colorito giallognolo e di fondo mi stanno meglio.

La teoria  relativa al colore della pelle è così esatta?

Non proprio, è necessario valutare anche il colore degli occhi e dei capelli di ognuna.

Consiglio piuttosto di fare dei test su noi stesse per comprendere meglio”.

IL ROSSETTO ROSSO.

Parliamo del rossetto rosso, come scegliere quello che più ci valorizza?

VG: “Il rossetto rosso è quello che bisogna sempre avere nel proprio beauty.

Quello più adatto per la pelle chiara è quello più discreto, più chiaro, quasi rosato o corallo.

Per sottotoni freddi il lampone. Per i caldi il corallo. Per pelle media meglio un rosso vivo intenso.

Per sottotono freddo: rosso ciliegia, sottotono caldo più aranciato.

Per la pelle scura il rosso è l’ideale, rubino vinaccia per sottotono freddo, ramato per sottotono caldo.

Inoltre, i rossetti rossi con sottotono freddo hanno la particolarità di farti apparire i denti più bianchi, se usi quello aranciato l’effetto è pessimo”.

Contano anche altri fattori nella scelta?

VG: “Anche sul colore rosso bisogna guardare il colore degli occhi e dei capelli per avere un’armonia totale.

Se è vero che con la pelle scura il rosso sta bene, sulla pelle chiara un rosso bello vivo si nota.

E ancora: se hai capelli ramati e occhi celesti il colore rosso vivo è una bomba.

Esiste la teoria ma bisogna sapersi gestire”.

Quanto conta l’effetto finale che si vuole ottenere?

VG: “Si può distinguere il rossetto anche in base al finish per camuffare una particolarità delle labbra, se vuoi farle apparire più fine o più carnose.

I toni scuri rimpiccioliscono, ma anche i rossetti opachi e mat.

Se vuoi farle sembrare più carnose devi usare toni chiari, rossi, luminosi e devi scegliere una texture perlata, glossata, metallizzata.

Ma anche in questo caso meglio fare delle prove su se stesse per capire quali donano di più.

Bisogna scegliere il rossetto che ti fa sentire più a tuo agio e meglio ti valorizza”.

Silvia Di Pasquale.

Foto di Karolina Grabowska da Pixabay.

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