suora clausura

Una suora: “Un giorno fuori clausura per il Papa”

31 Maggio 2012 - di Claudia Montanari

MILANO – “Siamo in 12 come gli Apostoli e Cristo ci ha fatto innamorare”. Così parla Madre Emanuela, priora nel convento milanese delle Carmelitane da 66 anni. Avverrà domani 1 Giugno la visita del Papa Benedetto XVI a Milano e, ad assistere, vi saranno anche loro. Suore, ma di quelle davvero “toste”, in una parola, le suore di clausura. Madre Emanuela è entrata giovanissima in convento, a soli 19 anni. È stato lo stesso Papa Benedetto XVI a volere la presenza delle suore di clausura, tra le quali anche quelle del Carmelo di Milano. E, per la prima volta, Madre Emanuela si presenta davanti un Pontefice: “Quando venne Giovanni Paolo II corremmo sulla terrazza per vederlo passare in elicottero” racconta al “Corriere della Sera” la suora con l’allegria di una bimba, e poi confessa che anche loro sanno dire di no, a volte anche al Signore: “Così è nel Salmo: No, Signore, non può andare avanti così. Svegliati, perchè dormi? La famiglia chiede il tuo sentimento più bello: la pace. Troppe divisioni la minano. Possono esserci matrimoni errati alla radice, può accadere che due persone sbaglino. Ma la maggioranza? È viziata, va alla ricerca della donna o dell’uomo più bello. Per noi, preti e suore, la donna e l’uomo più bello è il Signore”.

Poi, diffonde la sua parola verso noi tutti: “Alle mamme: siate felici di aver generato. Alle mogli: siate vere. ai mariti: la vita è comunione, non solo con il lavoro ma con la famiglia”

Ci saranno anche loro, dunque, all’incontro del Pontefice a Milano. Silenziosamente, sobrie, pregheranno anche loro per noi.

Tags