Mick Jagger, gli amori: da Marianne Faithfull alla suicida L'Wren Scott

Mick Jagger, gli amori: da Marianne Faithfull alla suicida L’Wren Scott

18 Marzo 2014 - di Claudia Montanari

ROMA – Si è tolta la vita a 49 anni L’Wren Scott, modella, stilista e compagna di Mick Jagger. Ha concluso così la sua esistenza,  impiccata con una sciarpa appesa a una maniglia.

La giornalista Marinella Venegoni su La Stampa dipinge un ritratto storico e sentimentale alle stesso tempo, ben riuscito, della vita amorosa di Mick Jagger, partendo proprio da quell’ultima modella che gli ha fatto battere il cuore fino ad arrivare ai primi amori della turbolenta star del rock:

“Li ricordo come fosse oggi, Mick Jagger e L’Wren Scott, in uno sciccosissimo ristorante di Monaco di Baviera. Preceduti dalla guardia del corpo che aveva perlustrato il locale, i due si sistemarono proprio in un tavolo accanto al nostro. Di lei – che se n’è andata ieri a 49 anni, in modo così violento, appesa a una sciarpa – mi colpì subito il senso di fragilità e timidezza che emanava. Era fasciata da un abito blu notte, appariva straordinariamente pallida, straordinariamente alta e terribilmente sottile. Era il 3 giugno 2003, vigilia della partenza della tranche europea del Forty Licks tour, che avrebbe segnato il quarantennale dei Rolling Stones.

A quei tempi dunque, Mick usciva, e andava a cena in un posto come quello, discretamente normale, come qualunque essere umano: per far ciò, doveva essere innamorato pazzo. Della loro liaison si parlava già molto, allora, ma lei non era ancora nel circolo dei volti noti ai più. Ancora faceva parte del giro delle modelle, ambiente dove il vocalist degli Stones ha sempre cacciato le sue prede.

In verità, ancora nei primi Anni Zero, non ci si poteva esimere dal continuare a spettegolare sulla penultima fiamma di Mick: una collega di L’Wren, naturalmente, Luciana Morad; prorompente brasiliana che alla vigilia del giro del Millennio gli aveva regalato uno dei suoi tanti e certamente malcontati figli, Lucas. Fu un legame breve, con la Morad. Che lasciò a Mick, oltre Lucas e la solita scia di milioni da pagare in prebende varie, anche il segno indelebile del divorzio da Jerry Hall.”

Jerry hall, appunto. L’ultimo grande amore prima di L’Wren Scott:

La moglie più bionda e più tenace, naturalmente modella pure lei, è una texana di tutt’altra carnalità rispetto alla povera, flebile L’Wren. E la Morad fu la goccia che fece tracimare la pazienza di Jerry, fino a quel momento abbastanza di manica larga: visto sui giornali di gossip il di lei pancione trionfante, si era finalmente decisa a chiedere il divorzio dal marito sciupafemmine. Da quando aveva sposato Mick nel ‘91, dopo quasi un decennio di convivenza, lo aveva dovuto dividere veramente con troppe colleghe.

Jerry Hall, classe 1956 e dunque soltanto 13 anni in meno del marito, per lungo tempo è stata la campionessa di tenuta fisica e morale nel movimentato curriculum privato dello Stone più sentimentalmente spericolato. Gli ha dato una famiglia vera e duratura, con quattro figli tutti impegnati ormai a riempire le cronache del jet set, per il solo fatto di chiamarsi Jagger. Sapeva come manovrare una star, Jerry, avendo in precedenza condiviso un pezzo di strada nella vita con Brian Ferry, il carismatico leader dei Roxy Music. In generale, era una che sapeva come andavano le cose in quell’ambiente: era stato per colpa del suo ingresso nella vita di Mick che Bianca Pérez-Mora Macias, la moglie precedente, aveva chiesto il divorzio dopo una relazione di otto anni che aveva tenuto impegnato sentimentalmente Jagger nei ‘70.

Bianca, modella e attivista nicaraguese:

Figlia di aristocrazia militare e fisicamente all’opposto di Jerry, bruna tutto pepe dal volto dolce ma deciso, è anche curiosamente l’unica che abbia mantenuto il cognome dell’ex marito, padre di sua figlia Jade che ha ormai 43 anni. Dopo Mick, si è convertita all’attivismo umanitario, milita in Amnesty International con incarichi di alto livello; a vederla, sembra tutto fuori che una signora che ha vissuto i turbolenti Settanta con l’emblema stesso del rock.

E poi il primo grande amore di Mick, Marianne Faithfull:

“Con i suoi 69 anni, la dama nicaraguense è appena più grande del primo grande amore di Mick, Marianne Faithfull. Ma con lei – ora attrice e signora della canzone d’autore, titolare di una voce roca incredibilmente espressiva, frutto di almeno tre milioni di sigarette – si entra nella leggenda della Swinging London. Marianne fu il primo segno che Jagger aveva un debole per le fanciulle di famiglia aristocratica, purché debosciate. Il suo triangolo artistico con Mick e Keith Richards fruttò anche canzoni storiche come Sister Morphine, non a caso firmata da tutti e tre, che adoravano mescolare arte e droga. Ma il triangolo fu anche segnato da una sfida continua nel segno del sesso, droga&rock’n’roll, i cui esiti si sono imprevedibilmente rovesciati sui nostri ultimi anni, rischiando di non far compiere i 50 anni agli Stones.

Nella sua autobiografia, Life, Richards aveva infatti riportato una confidenza fattagli da Marianne in un momento di intimità: riguardava le ridotte dimensioni di ciò che Mick ha evidentemente di più caro. Ne seguì una crisi diplomatica in piena regola, dalla quale si è usciti solo l’anno scorso, con una formale offerta di scuse da parte del chitarrista. Solo dopo il gesto, si è cominciato a parlare del tour dei cinquant’anni dei Rolling Stones”

Foto: La Stampa

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