Michelle Obama lancia azienda di cibo sano contro l’obesità infantile

Michelle Obama di nuovo in prima linea nella sua battaglia per il cibo sano. L’ex First Lady è, infatti, co-fondatrice di una nuova azienda, chiamata PLEZi Nutrition, specializzata in cibo e bevande per i bambini ma con un occhio ad alternative più salutari. Il lancio è stato da lei ufficializzato durante il ‘Future of Everything Festival’, organizzato dal Wall Street Journal.

“Ho imparato che su questa tematica – ha detto Michelle – se si vogliono cambiare le cose, non si può stare fuori. Bisogna mettere un piede dentro, bisogna trovare il modo di cambiare la stessa industria alimentare e delle bevande. Sono fiera di lanciare a livello nazionale un’azienda concepita non solo per fornire prodotti migliori ma anche per avviare la corsa verso l’alto che trasformerà l’intera industria del cibo”.

Il primo prodotto sul mercato è un succo di frutta destinato alle fasce più giovani della popolazione, che contiene meno zuccheri di quelli rispetto a quelli tradizionali. Nello specifico, questo nuovo succo di frutta è disponibile in quattro gusti differenti e basa il proprio claim sul fatto che contiene il 75% di zucchero in meno rispetto alla media dei suoi competitori.

Michelle Obama e il suo impegno verso il cibo healthy

Da sempre Michelle Obama ha a cuore il benessere alimentare della popolazione e spesso si è attivata per la lotta all’obesità infantile. Uno dei suoi cavalli di battaglia durante la presidenza di Barack Obama è stata la campagna ‘Let’s Move’, un programma con lo scopo di mettere fine all’obesità infantile. Grazie a Let’s Move, nel 2010 fu approvata ‘Healthy, Hunger-Free Kids Act’, la legge che ha dato vita a standard nutrizionali a livello federale nelle mense scolastiche.

I suoi sostenitori non mancheranno di ricordare di quella volta in cui si è “trasformata” in un pugile per invitare gli americani a muoversi di più. In quell’occasione, l’ex First Lady ha pubblicato un video in cui si allenava con guantoni da boxe, con manubri e saltando la corda.

Per non parlare dell’ormai famoso orto dentro la Casa Bianca, che Michelle curava quotidianamente.