Mestruazioni incubo delle senzatetto. Non hanno soldi per gli assorbenti

Mestruazioni incubo delle senzatetto. Non hanno soldi per gli assorbenti

2 Aprile 2015 - di Silvia_Di_Pasquale

NEW YORK – Mestruazioni incubo delle senzatetto. Non hanno soldi per gli assorbenti. Per le donne prive di una fissa dimora il ciclo mestruale può trasformarsi in un grande disagio, che puntualmente si ripresenta ogni mese. La mancanza di igiene intima in questi casi può rendere ancora più umiliante la condizione di clochard, perché se bisogna spendere i soldi disponibili, il primo pensiero non va agli assorbenti, ma al cibo. Per il resto, ci si arrangia nel vero senso della parola. Come scrive Maria Alessia Biancalana, L’Huffington Post:

“Nei bagni pubblici, con la carta igienica o con qualche straccio trovato chissà dove. O ci si arma di coraggio, si cela l’imbarazzo e lo si chiede a qualche amico o passante, preferibilmente di sesso femminile. Altrimenti la soluzione è quella più ovvia e nota: il taccheggio”.

Questo è il motivo per cui nel Regno Unito è nata una petizione, lanciata venerdì 27 marzo nell’ambito della campagna “The Homeless Period”, per chiedere al governo di distribuire nei centri di assistenza pacchetti di assorbenti, così come vengono già dispensati i preservativi. Un tentativo per venire incontro a uno degli aspetti più naturali dell’esistenza di una donna.