Mariah Carey e Axl Rose, migliori voci al mondo: classifica e sorprese

NEW YORK – Le migliori voci di sempre? Quella di Axl Rose per gli uomini e quella di Mariah Carey per le donne: a dirlo è la scienza. Concerthotels.com ha stilato la classifica delle cento migliori voci pop/rock in base alle prestazioni canore di molti artisti.

La classifica è stata redatta mescolando i 100 migliori cantanti di sempre secondo la rivista Rolling Stone, alcuni dei nominati ai Billboard Awards 2014 e i dati raccolti sul forum The Range Place, specializzato nella discussione sulle prestazioni vocali.

Partendo dal materiale registrato in studio di ogni singolo artista, senza considerare i live, si è andati a caccia della nota più alta e di quella più bassa eseguita dallo stesso artista nel proprio repertorio.

Ebbene, la voce migliore in assoluto per quanto riguarda i maschi si è rivelata essere quella di Axl Rose, che può vantare un’estensione vocale di cinque ottave, dal fa basso (F1) di “There was a time” e il si bemolle alla sesta (Bb7) di “Ain’t it fun”.

A tallonare l’ex Guns’n’Roses, la deliziosa Mariah Carey, che spazia dal Fa (F2) di “Sweetheart” al sol settima(G7) di “Emotions”.

Terzo classificato è Prince, quarto Steven Tyler degli Aerosmith e quinto James Brown. Completano la top ten Marvin Gaye, Christina Aguilera, David Bowie, Paul McCartney e Thom Yorke.

LE SORPRESE – La classifica ci ha regalato anche molte sorprese: non sempre infatti contempla protagonisti di classifiche e premi attuali, né rispetta sempre il peso che i singoli artisti hanno o hanno avuto nella storia della musica contemporanea. D’altronde, rispetto a fama e successo le variabili sono decisamente più imperscrutabili dell’estensione vocale.

Grande assenza in classifica, ad esempio, è quella di Madonna, da sempre snobbata per le sue possibilità canore ma indiscussa regina di stile e spesso anticipatrice di tendenze.

Miley Cyrus, invece, viene prima di Aretha Franklin. Oppure, il mitico Johnny Cash viene dopo Eminem e Justin Timberlake prima di Lou Reed.