Giorgio Armani

Giorgio Armani: “Cresco a doppia cifra, non vendo”

28 Maggio 2012 - di Claudia Montanari

MILANO – Giorgio Armani è ancora uno dei pochissimi stilisti che detiene il 100% della sua compagnia, confermandosi Presidente e Amministratore Unico del Gruppo Armani e unico azionista della Giorgio Armani S.p.A. E, per il futuro, ha ben chiare le cose in mente dichiarando in una intervista al “Sole 24 ore”: “Resisto alle lusinghe, che certo non mancano ma che non mi tentano”.

Nell’intervista Armani commenta i risultati del suo gruppo che vede ricavi in crescita del 13,6% a 1,804 miliardi di euro. “Archiviamo un ottimo 2011 contraddistinto da risultati molto positivi e in ulteriore migliroamento rispetto ai già elevati livelli di crescita del 2010”.

“Nel primo trimestre 2012, poi, i ricavi aumentano a doppia cifra, sia nel wholesale sia nel retail” aggiunge lo stilista che parla di una liquidità netta “attestata a un livello record”, pari a 643 milioni, che testimonia “un’invidiabile solidità patrimoniale e finanziaria, il tutto continuando a credere negli investimenti”.

Per il futuro, Armani annuncia che “continuerà il forte sviluppo nei mercati asiatici e in particolare in Cina, dove il ritorno in termini di crescita dei ricavi si è rivelato particolarmente significativo: +45%”. Quanto alla situazione generale Armani osserva che “il futuro dell’Italia, e non solo, preoccupa tutti. Il momento è veramente delicato. Ho fiducia nelle azioni intraprese dal governo Monti, e ancor di più ho fiducia nelle capacità degli italiani di agire e reinventarsi”.

 

Fonte: Adnkronos