Esercito USA, rivoluzione: primo comandante donna nella storia

Esercito USA, rivoluzione: primo comandante donna nella storia

18 Dicembre 2015 - di Claudia Montanari

NEW YORK – Esercito USA, rivoluzione: primo comandante donna nella storia. Ci sono voluti 213 anni di potere maschile e 75 predecessori (tutti maschi, s’intende) ma alla fine la rivoluzione è arrivata e ha il nome di Diana Holland: sarà lei infatti a passare nella storia come il primo comandante donna degli Stati Uniti a West Point. Diplomatasi nel 1990 proprio nella prestigiosa accademia militare, dal 5 gennaio prossimo sarà lei a comandarla. L’annuncio del Pentagono è stato fatto solo alcuni giorni dopo la decisione di aprire anche alle donne tutte le posizioni di combattimento all’interno delle forze armate americane.

La fine di un’era, dunque. E l’inizio di un’altra. La Holland è attualmente vice comandante alla Decima Divisione della Montagna di Fort Drum, a nord dello Stato di New York. Oltre ad aver servito in Iraq e in Afghanistan, è stata in Germania, Fort Bragg in Carolina del Nord, e Fort Stewart in Georgia. Il comandante ha dichiarato:

«Sono onorata di essere il prossimo comandate del corpo dei cadetti americano. È un privilegio essere parte della squadra che forma i comandanti di carattere del nostro esercito».

Solo l’estate scorsa, parlando con il giornale Army Times, Diana aveva detto: «Io penso che le opportunità per le donne sotto le armi andranno solo ad espandersi. Finché saremo là, mostrando al pubblico americano quali opportunità ci sono, e come possiamo fare la differenza, e come l’esercito possa premiare, il cielo sarà il limite». Adesso sarà lei stessa a creare queste opportunità, formando i cadetti che domani guideranno le forze armate americane.