Donne soldato troppo belle, via dalle foto: "Distraggono". Polemiche in USA

Donne soldato troppo belle, via dalle foto: “Distraggono”. Polemiche in USA

22 Novembre 2013 - di Claudia Montanari

WASHINGTON – Al bando donne troppo belle nell’esercito Usa. O meglio, al bando donne troppo belle dell’esercito USA nelle foto che le ritraggono in azione in quanto distraggono dal contenuto del messaggio e non sono utili ad arruolare nuove leve. 

A raccomandare l’uso di foto con “donne dall’aspetto comune” è una e-mail interna dell’esercito, di cui è venuto a conoscenza Politico, quotidiano americano.

Il parere di  dell colonnello Lynette Arnhart, esperta di comunicazione dell’Us Army, è lapidario:

“In generale, le donne brutte sono percepite come competenti, mentre per quelle belle si crede che abbiano usato il loro aspetto per andare avanti”.

Nella e-mail, il colonnello ha fornito delle direttive ai portavoce per pubblicizzare al meglio l’integrazione delle donne nell’esercito.

“C’è una tendenza generale a selezionare donne di bell’aspetto per le foto da accompagnare a un articolo. Sarebbe necessario, per noi, selezionare donne dall’aspetto più comune per la nostra strategia di comunicazione. Certe foto indeboliscono il messaggio”.

L’ufficiale ha poi aggiunto che la foto con una soldatessa sporca di fango, usata dalle agenzie la scorsa primavera,

“manda un messaggio molto diverso: quello di una donna che vuole fare il lavoro sporco necessario per portare a termine il compito”.

La posizione di Arnhart è stata sostenuta dal colonnello Christian Kubik, che ha spedito l’email ad altri ufficiali del Tradoc (Training and Doctrine Command), il comando che si occupa di addestramento e dottrina, aggiungendo una nota: “Quando scegliamo le foto che rendono le donne affascinanti (in azione, ndr), danneggiamo i nostri stessi sforzi. Per favore, usate foto ‘reali’, comuni, non eccezionali”.

Tuttavia, come si legge su la Repubblica, il ministero della Difesa americano ci tiene a precisare che lo scambio di email sulla strategia comunicativa ”non risponde a una posizione ufficiale”.

Ma la questione delle “soldatesse troppo belle” ha fatto nascere in poco tempo un vespaio di polemiche sui Social Network non indifferente…