Dominique Bertinotti: "Ho un cancro". Così ministro francese rompe tabù

Dominique Bertinotti: “Ho un cancro”. Così ministro francese rompe tabù

23 Novembre 2013 - di Claudia Montanari

PARIGI — “Ho un cancro al seno”. Il ministro della Famiglia Dominique Bertinotti rivela la sua battaglia contro il tumore al seno, rompendo così un tabù che da sempre regna tra i politici della Francia. Dominique Bertinotti racconta al quotidiano Le Monde la sua malattia, fino ad ora combattuta in gran segreto,  dicendo che ha deciso di non portare più, neanche in pubblico, la parrucca che indossa da 8 mesi per nascondere i capelli molti corti.
Come si legge su il Messaggero, la ministra ha deciso di dire la verità
“«per contribuire a far evolvere lo sguardo della società su questa malattia il cui nome è terribilmente ansiogeno. E per mostrare – ha detto a Le Monde – che si può avere un cancro e continuare una vita al lavoro». Nessuno dei suoi colleghi al governo era corrente della malattia. Il primo ministro, Jean-Marc Ayrault, è stato informato solo una quindicina di giorni fa. Il solo a conoscere la verità era Francois Hollande. Dopo la prima chemioterapia, a marzo, ha chiesto un appuntamento con il presidente della Repubblica per motivi «personali»”.
«Ho un cancro. Sto facendo la cura, desidero che questo resti tra noi» ha detto Dominique ad Hollande, che le ha risposto: «Continui a lavorare, se è quello che vuole» rispettando la sua scelta di riservatezza.
Come si legge su Le Monde, la ministra non ha voluto raccontare fino ad oggi della sua malattia perché “non vuole suscitare la compassione“: «Non volevo essere un ministro malato, né un malato ministro».
E infatti, nessuno al governo si era accorto di nulla. Qualche commento su una eccessiva stanchezza, sul viso un po’ sbattuto magari, e visibilmente provato. Ma nulla più.
Ha deciso di raccontare tutto ora — a chemioterapia finita e la parrucca che potrà essere presto messa da parte — nella speranza «di far evolvere lo sguardo della società su questa malattia il cui nome è terribilmente ansiogeno».
La decisione del ministro di parlare della sua malattia è un segnale forte in Francia, la fine di un tabù in un paese dove, spiega l’oncologo David Khayat, «È ancora uno stigma nei luoghi di lavoro».
Con la sua intervista, scrive Anais Ginori su la Repubblica,
“Bertinotti è diventata anche il primo politico francese a parlare così apertamente di una malattia in un paese dove François Mitterrand nascose il suo cancro alla prostata per quasi dieci anni. La ministra ha ricordato i disagi estetici che rendono spesso più dolorosa la cura per le donne. “Io ho potuto avere una bella parrucca, finte sopracciglia, uno smalto speciale per le unghie” racconta Bertinotti. Purtroppo, riconosce la ministra, non sempre è così“.
In foto: Dominique Bertinotti, Twitter