Delphine, figlia del re del Belgio: "Proverò che è mio padre"

Delphine, figlia del re del Belgio: “Proverò che è mio padre”

26 Luglio 2013 - di Claudia Montanari

BRUXELLES – Si chiama Delphine Boël, ha 45 anni, “artista d’avanguardia” e, per ora per sua definizione, “figlia del re del Belgio Alberto II“.

Delphine Boel non ci sta e torna a chiedere il test del Dna per provare che è la figlia illegittima del re del belgio, che ha da poco abdicato a favore del figlio Filippo: “Sono la figlia illegittima di re Alberto II e lo proverò” ha dichiarato.

Da tempo la Boel chiedeva il test di paternità e il confronto con il Dna dei fratellastri Astrid e Filippo, ma il re godeva dell‘immunità ed era intoccabile per la giustizia. Ora che Alberto ha abdicato al figlio, più che legittimo, l’immunità decade e Delphine torna all’attacco della paternità.

Gli avvocati di Delphine hanno annunciato che presenteranno una nuova richiesta, stavolta solo su Alberto visto che ora è Filippo ad essere protetto da immunità. La donna è figlia della baronessa Sybille de Selys Longchamps con la quale l’ex re ha ammesso di aver avuto una lunga relazione negli anni Sessanta. Per ottenere il riconoscimento da parte di Alberto, Delphine è stata diseredata dal padre legale Jacques Boel, che non ha preso bene la sua determinazione a chiamare il re “papà”. Se la Delphine proverà di essere la figlia di Alberto, le spetteranno indennizzi milionari e una consistente eredità, ma nessun titolo nobiliare.