Bambini scavano con secchielli e paletta: denuncia per danno ambientale

VALLEDORIA (SASSARI) – I genitori di due bambini si sono visti piombare una denuncia per danno ambientale dopo che i figli hanno scavato con secchiello e paletta vicino alla foce del fiume Coghinas, in Valledoria, nel punto in cui si getta nel mare.

Due bimbi, il più grande di 7 anni, a forza di scavare armati di paletta e secchiello sono riusciti ad aprire un varco nello sbarramento che blocca il flusso del fiume Coghinas e provocare la contaminazione tra le acque gialle melmose del fiume e quelle limpide del mare. Per questo motivo i vigili urbani hanno denunciato alla magistratura mamma e papà dei due ragazzi, artefici del danno ambientale arrecato a Valledoria, località vicino Castelsardo.

Quello della “marea gialla” è un problema molto sentito in quella zona. Sabrina Serra, vice coordinatrice provinciale del PDL della provincia di Sassari, e abitante di Santa Maria Coghinas, in una lettera inviata al presidente della Regione Cappellacci ha scritto in merito alla “marea gialla”, che è un problema che si verifica “perché il fiume viene interessato da periodici scarichi di acque in eccesso da parte dell’Enel. La conseguenza è che i bagnanti si ritrovano a fare il bagno in un mare torbido ed inquinato”.

Il sindaco di Tore Terzitta aveva già annunciato che chi fosse stato trovato ad aprire abusivamente con qualsiasi mezzo la foce del fiume Coghinas sarebbe stato perseguito penalmente.

Ora, i due genitori dovranno pagare una multa per l’accaduto.