saldi invernali

Al via i saldi! Ma c’è la crisi, potremo approfittarne?

5 Gennaio 2012 - di Claudia Montanari

ROMA – 5 Gennaio: i saldi invernali 2012 sono iniziati ufficialmente in tutta Italia e, nonostante la crisi economica, secondo un’indagine realizzata da Confcommercio in collaborazione con Format Ricerche, quasi il 70% degli italiani non rinuncerà a fare acquisti ma il budget calerà rispetto all’anno scorso.

Il 68,5% dei consumatori – rileva l’indagine – ha manifestato, dunque, l’intenzione di approfittare dei saldi (-3,3% rispetto all’anno precedente), mentre il 31,5% ha affermato di non essere intenzionato ad utilizzarli.

Abbigliamento (cappotti, maglioni, pantaloni, giacche) e calzature costituiranno, almeno secondo le intenzioni di spesa, le principali tipologie di acquisti; il 68,1% dei consumatori spenderà meno di 200 euro (+11,4% rispetto allo scorso anno) e la quasi totalità delle imprese (96,5%) proporrà ai consumatori uno sconto medio sui prodotti posti in vendita a saldo fino al 50%. Quanto alla qualità dei prodotti stessi, il 90% dei consumatori la giudica positivamente e oltre l’85% pensa che la varietà sia “molto” o “abbastanza” buona.

Oltre sei consumatori su dieci, poi, si sentono tutelati acquistando capi in saldo e il 73,6% attribuisce una maggiore importanza alla qualità rispetto al prezzo.

Da parte delle imprese del commercio al dettaglio si prevede una contrazione di visitatori nel proprio punto vendita (per il 62,9% degli imprenditori il negozio sarà visitato da nuovi clienti contro il 73,7% dell’anno scorso) e anche una diminuzione del contributo dei saldi alla crescita della clientela. Infine, ad attendere la fatidica “ora X”, sono soprattutto le donne, gli individui di età compresa tra i 25 e i 44 anni e i residenti del Centro, del Sud Italia e delle aree metropolitane.