Tv, pc e auto favoriscono obesità e diabete nei Paesi poveri

Tv, pc e auto favoriscono obesità e diabete nei Paesi poveri

3 Marzo 2014 - di Mari

VANCOUVER – Tv, pc, tablet, e automobili non sono solo comodità che facilitano la vita dell’uomo moderno, ma lo rendono anche più grasso. Soprattutto nei Paesi del Su del Mondo. L’allarme arriva da uno studio della Simon Fraser University di Vancouver pubblicato sul Canadian Medical Association Journal.

I ricercatori canadesi sono chiari: obesità e diabete stanno contagiando come un virus i Paesi poveri e a medio reddito ”veicolati” dalla diffusione di TV, computer, automobili e altri apparecchi tecnologici che inducono alla sedentarietà. In questi Paesi, sottolineano gli esperti, possedere in casa uno o più di questi oggetti aumenta il rischio di essere obesi o di avere il diabete.

I ricercatori hanno seguito 153.996 adulti in 107.599 nuclei familiari di 17 Paesi tra cui Paesi ad alto reddito, come la Svezia), Paesi a reddito medio-alto, come Argentina, Cile, Polonia, Sud Africa; Paesi a reddito medio-basso (tra cui Cina, Colombia, Iran); Paesi a basso reddito (Bangladesh, India, Pakistan, Zimbabwe).

Lo studio mostra che vi è un trend molto significativo tra il possesso di uno o più apparecchi elettronici all’interno di un nucleo familiare e la presenza di obesità e diabete tra i componenti di quel nucleo.

Questo trend si vede però solo nei Paesi poveri e a medio reddito: gli esperti hanno stimato che vi è un 3,4% di obesi tra coloro che non possiedono alcun apparecchio in casa e un 14,5% di obesi tra coloro che possiedono tre apparecchi (per esempio TV, pc ed auto) in famiglia. La prevalenza del diabete è del 4,7% tra coloro che non possiedono alcun apparecchio in casa e dell’11,7% tra i possessori di tre apparecchi.

Nei Paesi ricchi dove tutti hanno auto e dispositivi elettronici vari non si può più vedere questa relazione, ma è chiaro che nei Paesi poveri l’arrivo di dispositivi elettronici che rendono la vita più sedentaria può avere una portata disastrosa in termini di salute pubblica.