diabete e terapia insulinica

Diabete, la chirurgia bariatrica funziona meglio dei farmaci

27 Gennaio 2021 - di Claudia Montanari

La chirurgia bariatrica, quella che viene usata per curare l’obesità, riduce le complicanze legate al diabete di tipo 2. Inoltre, può funzionare ancge meglio dei farmaci: in una percentuale significativa di pazienti determina la remissione totale della patologia per almeno dieci anni. Ad affermarlo, uno studio della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS e del King’s College di Londra pubblicato dalla rivista Lancet.

Lo studio nel dettaglio

I ricercatori hanno seguito per 10 anni 60 soggetti obesi con diabete di tipo 2 da almeno 5 anni,. I pazienti sono stati sottoposti a due tipi di chirurgica bariatrica, il bypass gastrico o la diversione bilio-pancreatica. Hanno confrontato questo gruppo con dei pazienti sottoposto a terapia medica. Tra quelli sottoposti a intervento chirurgico, il 37,5% (il 50% di quelli con diversione e il 25% di quelli con bypass) è risultato ancora in remissione dal diabete dopo 10 anni, contro il 5,5% del gruppo terapia medica.

Leggi anche: Diabete, scoperto il ruolo chiave di 4 batteri della flora intestinale.

I soggetti sottoposti a intervento avevano inoltre un minor numero di complicanze cardiovascolari, neurologiche e renali correlate al diabete. Per contro, nel gruppo che aveva fatto la diversione si è registrato un maggior numero di eventi avversi gravi.

Diabete, la chirurgia bariatrica più efficace delle medicine

“La chirurgia metabolica – afferma il primo autore dello studio Geltrude Mingrone, direttore UOC Patologie dell’Obesità del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS – è dunque più efficace della terapia medica nel controllo del diabete e delle sue complicanze a lungo termine”.

Il diabete, ricorda Francesco Rubino, Chair of Bariatric and Metabolic Surgery del King’s College, è una delle principali cause di mortalità al mondo. Ma meno dell’1% dei pazienti che potrebbero ricevere l’intervento ha accesso a questo tipo di terapia. “Questa può essere un’opzione salvavita per molti pazienti, dovrebbe essere presa maggiormente in considerazione”.

Leggi anche: Diabete, addio insulina: pazienti guariti dopo un mini intervento

Tags