Diabete, le app e i dispositivi aiutano i pazienti a vivere meglio

11 Maggio 2021 - di Claudia Montanari

Una app che aiuta chi ha il diabete a gestire meglio la patologia, con sensori che in tempo reale misurano la glicemia e la trasmettono allo smartphone, può migliorare la qualità di vita del diabetico. Inoltre, può ridurre il rischio di complicanze, quindi di ospedalizzazioni e accessi in Pronto Soccorso per eventi connessi con il diabete e le sue complicanze.

L’uso di questi dispositivi, oltre a migliorare la qualità di vita dei pazienti, potrebbe quindi, per gli esperti, tradursi in un risparmio anche per il Servizio Sanitario Nazionale, grazie alla riduzione di visite e ricoveri.

È il cuore di un progetto di ricerca condotto da VIHTALI – Value in Health Technology and Academy for Leadership and Innovation (spin off dell’Università Cattolica, campus di Roma). Il progetto è in collaborazione con l’Agenzia Regionale di Sanità della Regione Toscana ed è promosso da Abbott.

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Come le App possono aiutare nella gestione del diabete

Il progetto si chiama Definizione delle strategie di creazione del valore nell’utilizzo del sistema Flash Glucose Monitoring e dei servizi correlati”. Dei risultati di questo progetto si parlerà in un incontro per la stampa online il 17 maggio.

Durante l’incontro prenderà la parola il professor Andrea Giaccari, Responsabile Centro Malattie Endocrine e Metaboliche Fondazione Policlinico Universitario Gemelli Irccs e docente presso il Dipartimento di Medicina e chirurgia traslazionale. Il professore affronterà i temi della gestione del diabete e delle sue complicanze nonché dell’uso di dispositivi di monitoraggio innovativi per il controllo della malattia.

Inoltre interverrà anche tra gli altri Alessandro Campana. E’ il responsabile VIHTALI del Progetto. Rifletterà sugli strumenti della digital Health come elementi imprescindibili per una più efficace presa in carico dei pazienti cronici. Soprattutto a seguito della pandemia, e dell’esigenza di attivare forme di continuità assistenziale e di gestione appropriata delle terapie.

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