Un adolescente su 7 ha problemi di salute mentale, uomini più delle donne

Depressione, donne più colpite: come si manifesta la malattia

17 Ottobre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale

La depressione è la seconda malattia causa di disabilità e morte dopo le malattie cardiovascolari. In Italia ne soffrono più di 3 milioni di persone e più della metà è rappresentata dal sesso femminile. Come si manifesta: la depressione è un disturbo psichico caratterizzato da un bassissimo tono dell’umore che si protrae per la maggior parte della giornata, al di là degli eventi esterni.

Spiega Paola Vinciguerra, psicoterapeuta, Presidente Eurodap Associazione Europea Disturbi da Attacchi di Panico: “Questo stato di tristezza perenne è accompagnato da malumore, pensieri negativi verso se stessi, gli altri e il futuro. Il Black dog, come lo hanno imparato a chiamare gli americani, è un cane nero che ti fa sempre compagnia, che ti succhia l’energia vitale impedendoti di vivere a pieno la vita come un tempo. Chiedere aiuto, per chi ne soffre, può essere molto difficile in quanto si crede che nessuno possa comprendere la propria condizione e quando lo si riesce a fare difficilmente si ricevono le cure adeguate. Ciò non toglie che bisogna sempre consultare un esperto in caso di sospetta depressione e iniziare immediatamente una cura prima che questa si cronicizzi”.

Perché colpisce soprattutto le donne: “Ci sono motivi di ordine culturale, in quanto la donna ha una maggiore facilità a denunciare il proprio malessere; motivi di ordine sociale, legati alle frustrazioni e alle ancora elevate difficoltà che molte donne incontrano nella loro realizzazione in ambito lavorativo; motivi di ordine biologico, legati alle tempeste ormonali cui l’organismo femminile viene sottoposto (cicli mestruali, gravidanze, menopausa) e che possono favorire lo sviluppo di crisi depressive”, aggiunge Vinciguerra.

Come sconfiggere la depressione? “Non è possibile superare una crisi depressiva con la volontà. Durante una crisi depressiva, proprio a causa della malattia, il soggetto ha a disposizione una scarsissima quantità di energia psichica, a volte appena sufficiente per andare avanti. Dobbiamo tenere presente che, per definizione, la volontà è la quantità di energia psichica di cui un soggetto dispone: risulta quindi evidente che un depresso, già con poca energia psichica, non possa far leva su di essa per superare lo stato depressivo”, conclude l’esperta.