La crescita del cancro potrebbe essere rallentata con cibi prebiotici. E’ quanto suggerisce una ricerca sui topi pubblicata su Cell Reports. Questi composti aiutano ad aumentare la varietà di batteri intestinali e si trovano in cibi come aglio, porri e banane.
Come si legge sul Daily Mail, gli studiosi hanno alimentato l’acqua dei topi con prebiotici e hanno studiato il modo in cui i roditori hanno combattuto un melanoma. La ricerca ha dimostrato come i prebiotici che popolavano l’intestino rafforzassero il sistema immunitario. Con maggiori cellule immunitarie che hanno attaccato il cancro, la progressione della malattia è stata frenata.
Il dottor Ze’ev Ronai, autore senior dello studio, ha dichiarato: “Studi precedenti hanno dimostrato che i prebiotici limitano la crescita del tumore, ma fino a ora il meccanismo con cui lo fanno è stato poco chiaro. Il nostro studio dimostra per la prima volta che i prebiotici limitano la crescita del cancro migliorando l’immunità antitumorale.”
I prebiotici sono “cibo” per i probiotici nell’intestino. Non sono organismi vivi, ma aiutano i probiotici a stimolare la crescita di diverse popolazioni intestinali.
Il coautore della ricerca, Scott Peterson, ha dichiarato: “I prebiotici rappresentano un potente strumento per ristrutturare i microbiomi intestinali e identificare i batteri che contribuiscono all’immunità anticancro. I progressi scientifici che stiamo facendo qui ci stanno avvicinando all’idea di implementare prebiotici nei trattamenti antitumorali all’avanguardia”.
Meglio combinare i prebiotici con cibi probiotici o integratori in modo che entrambi funzionino al meglio nel tuo corpo. Le noci contengono fibre e altri composti che favoriscono la crescita di batteri intestinali sani. Attenzione però a non esagerare con le quantità. Anche il cioccolato nero è una fonte di polifenoli, sostanze antiossidanti che aiutano ad aumentare due tipi di batteri intestinali (lattobacilli e bifidobatteri), che consentono di andare regolarmente in bagno. Sì alle cipolle, fonte naturale di inulina prebiotica. Aiutano l’organismo a produrre butirrato, che protegge il colon e può anche migliorare la salute del cuore, riducendo il colesterolo cattivo e trigliceridi.