Sembra una normale barretta energetica. Ma potrebbe risolvere il problema della fame nel mondo. Il motivo? E’ fatta di larve, vermi e altri insetti. Lo snack a base di larve è opera di un giovane ricercatore italiano, l’altoatesino Stefan Klettenhammer, 27 anni.
La sua barretta è stata premiata dall’Accademia svizzera delle scienze tecniche. Ad occhio nudo delle larve non c’è traccia, la barretta ricorda a tutti gli effetti una energy bar, utilizzata dagli sportivi nelle gare.
Anche il sapore è molto simile a quello delle tradizionali barrette di muesli. Ma contiene il 23% di proteine, la metà delle quali proviene da vermi della farina. Con una sorta di centrifuga dai vermi viene estratto il 95% delle proteine. Alla fine non resta altro che una farina di colore marrone chiaro.
Ha spiegato Klettenhammer all’Ansa:
“Nel 2050 sul nostro pianeta ci saranno circa 9 miliardi di abitanti. Per nutrirli la produzione agricola dovrà quasi raddoppiare, con pesanti effetti per l’ambiente. Salirà il prezzo di carne e verdure. L’allevamento di insetti è low tech e facilmente realizzabile anche nei paesi poveri del mondo”.
