Salvatore Ferragamo

Ferragamo, un 2012 da ricordare: oltre il miliardo di ricavi, brilla in tutti i settori

1 Febbraio 2013 - di Claudia Montanari

MILANO – Salvatore Ferragamo chiude uno splendido 2012 tutto in positivo. A quanto pare la crisi economica non ha toccato la griffe, che ha chiuso il 2012 con ricavi a 1.153 milioni di euro, con un incremento del 17% rispetto al 2011, anno in cui aveva registrato 986 milioni di euro.

Le crescite sono state trasversali ed hanno interessato tutte le aree geografiche, le linee di prodotto e i canali distributivi. A cambi costanti la crescita è stata pari al 13% (+11% nel solo quarto trimestre 2012). L’incremento è stato fortemente supportato, oltre che dall’eccellente performance del canale wholesale e travel retail, anche dalla crescita organica registrata nel canale retail.

In termini di ricavi è l’area Asia Pacifico a risultare il primo mercato per il Gruppo con un fatturato annuo pari a 420 milioni di euro, ovvero il 37% circa del totale.

Anche l’area Europa ha registrato una crescita nel 2012 superiore al 21% e del 18% nel solo quarto trimestre, confermando il trend evidenziato nei primi nove mesi e la capacità del marchio Ferragamo di intercettare i flussi turistici internazionali. Ottima crescita dei ricavi anche in Nord America (+16% sul 2011, +15% nel solo quarto trimestre 2012) a sostanziale parità di perimetro Retail. Anche l’area del Centro e Sud America, nel corso dei dodici mesi del 2012, ha registrato una crescita del 27% (+21% nel solo quarto trimestre). Il mercato giapponese ha mostrato un incremento del 5% (-2% in valuta locale) nel 2012, supportata dall’andamento favorevole dei cambi.

Al 31 dicembre 2012, il canale distributivo retail del gruppo può contare su 338 punti vendita diretti (DOS), mentre il canale wholesale e travel retail su 268 monomarca operati da terzi (TPOS), nonché sulla presenza nei principali Department Store e Specialty Store multimarca di alto livello.

In positivo anche il canale distributivo retail che al 31 Dicembre 2012 ha registrato un +14% rispetto al 2011 con ricavi pari a 753 milioni di euro.

Non rimane indietro anche il canale wholsale e travel retail, che ha registrato un aumento del 22% rispetto al 2011.