Le Piume nella Moda -(FOTO)

Scostumista-Le Piume nella Moda-Chi come me ha la fobia dei pennuti, quest’anno rischia di essere fuori moda. Le piume decorano abiti, scarpe e accessori, donano leggerezza e un pizzico di vezzosità ad ogni look. La piuma è un materiale da sempre disponibile in natura e ha avuto una funzione ornamentale già in tempi antichissimi. Durante l’indagine su una grotta nei pressi di Verona, il paleontologo Marco Peresani professore presso il Dipartimento di Studi Umanistici-Sezione di Scienze preistoriche e antropologiche dell’Università di Ferrara, insieme ai suoi colleghi, ha trovato 660 ossa di uccelli e afferma che i segni di taglio, desquamazione e raschiatura si osservano esclusivamente sulle ali, a indicare la rimozione intenzionale di grandi piume”. Peresani crede che le penne degli uccelli siano state usate per ornamenti e non per un altro scopo più pratico. Molti capi tribù dei nativi americani come Sioux, Navajo e Cheyenne usavano ampi copricapi in piume d’aquila ai quali davano grande importanza spirituale e magica. Le caleidoscopiche piume di pavone e quelle di fagiano hanno decorato per secoli, ventagli, cappelli e acconciature di dame. All’inizio del 20° secolo con la moda delle flappers piume e frange ornavano abiti e copricapi per accentuare i movimenti del charleston. Le più usate ai giorni nostri sono le aigrette di struzzo o il marabù. C’è chi come Alberta Ferretti o Balenciaga ci costruisce un intero abito; chi come Prada, Miu Miu e J.W. Anderson crea una grossa balza da applicare alla base della gonna; Chanel copre le spalle inserendo le piume di Lemarié sulla parte alta del giromanica; Lanvin ci decora spille e cinture; ci sono anche cappelli, come il copricapo stile retrò che ha sfilato da John Galliano e la visiera stile “Portiere di notte” di Desigual. I nostri passi saranno più leggeri con con i sandali di Prada e Jimmy Choo ricchi di cristalli e fitte piume. “Il faut etre léger comme l’oiseau, et non comme la plume” scriveva Paul Valéry, ma ogni tanto è anche piacevole farsi trasportare dal vento della frivolezza. di Annapaola Brancia d’Apricena
- Sonia Rykiel
- Balenciaga
- Alberta Ferretti
- Prada
- Prada
- Prada
- Prada
- Miu Miu
- Miu Miu
- J. W. Anderson
- J. W. Anderson
- Chanel
- Ann Demeulemeester
- Au jour le jour
- Au jour le jour
- Au jour le jour
- Lanvin
- Lanvin
- Lanvin
- Lanvin
- Calvi Klein
- Calvi Klein
- John Galliano
- Desigual
- Jimmy Choo
- Jimmy Choo
- Prada
- Prada
- Prada
- Prada
- Nanà Firenze
- Nanà Firenze