Dita nell'acqua, ecco perché la pelle si raggrinzisce

Dita nell’acqua, ecco perché la pelle si raggrinzisce

7 Luglio 2015 - di Mari

ROMA – Capita a tutti: quando state troppo a lungo in acqua, che sia nella vasca da bagno, in piscina o al mare, la pelle delle dita, in particolare quella dei polpastrelli, si raggrinzisce. Ad alcuni bambini si dice persino che quando la pelle fa così è arrivato il momento di uscire dall’acqua. Ma perché la pelle fa così?

Il sito Caffeina spiega perché. Uno studio dell’università britannica di Newcastle infatti è riuscito a capire il motivo di questa stranezza. Ed è ancora più curioso: le rughe sui polpastrelli aiutano la presa sott’acqua. Un modo, insomma, per permettere una migliore permanenza quando si è in un posto “estremamente umido”.

Spiega Caffeina:

“L’ipotesi è che il fenomeno sia il frutto di un’evoluzione perché i nostri antenati avrebbero cominciato a sviluppare questa caratteristica per procurarsi risorse in ambienti umidi. Quello che si verifica è una costrizione dei vasi sanguigni strettamente correlata al sistema nervoso”.

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