Cosmetici alla canapa, i prodotti da provare

Cosmetici alla canapa, i prodotti da provare

23 Dicembre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale

L’uso della canapa nel settore beauty è in piena espansione in tutto il mondo, dall’America all’Europa, Italia inclusa.

Dai sieri alle creme per il viso fino all’olio di canapa, alla base di molte preparazioni, ricco di clorofilla e fonte di quantità di acidi grassi essenziali (Omega-3 e Omega-6). 

L’olio ha anche una funzione lenitiva ed è ricco di vitamina E, che combatte i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento precoce, ma anche vitamine del gruppo B (in particolare B1, B2, B6).

La cannabis light viene spesso indicata con la sigla CBD, acronimo che indica il cannabidiolo.

Parliamo di una pianta leggera che contiene al proprio interno una molecola della cannabis non psicoattiva.

Questo è il motivo per cui non possiede il THC, che è il principio allucinogeno tipico della marijuana.

Prodotti di bellezza alla canapa.

Il brand Truly propone un siero viso brillante a base di olio di semi di canapa sativa. Una formula leggera che idrata, nutre e lenisce la pelle. Prezzo: 25 euro da Sephora.

Sullo stesso sito è possibile acquistare il Cannabooster Reboot della Ho Karan, un siero rimpolpante non grasso assolutamente determinato a rigenerare e levigare la tua pelle. Prezzo: 39 euro.

Altro brand di riferimento è Dr. Organic, che offre un’intera linea all’olio di semi di canapa. Ci sono o shampoo, il balsamo, le creme viso e corpo e il balsamo labbra.

E.l.f. Cosmetic propone un mini kit che include un balsamo per labbra full-size, un olio per il viso in taglia da viaggio, un primer e una crema per il viso. Prezzo: 16,99 euro da Douglas.

Garnier ha puntato a un olio notte multi riparatore con olio di semi di canapa biologico e vitamina E. Durante la notte ripara i 5 segni della pelle stressata. Prezzo: 12,50 su Amazon.

Su Zalando potete acquistare l’olio per il viso di Dr. Botanicals, infuso con il 2% di olio di semi di canapa e altri estratti vegetali che idratano e nutrono la pelle.

Foto in alto di Julia Teichmann da Pixabay.