Una fetta di anguria contro la sete e… la cellulite

7 Agosto 2012 - di Mari

ROMA – E’ il frutto dell’estate italiana per eccellenza: rossa, dissetante e zuccherina, l’anguria non ha quasi rivali. Ma oltre ad essere apprezzata per il suo gusto, il cocomero ha anche molte proprietà nutritive.

Innanzitutto l’anguria è il vegetale più ricco di acqua (e quindi anche uno tra i più leggeri e dietetici), senza alcun apporto di grassi. E’ invece ricca di potassio, utile per tenere su la pressione spossata dal caldo estivo, di vitamina A e C.

Il suo colore rosso intenso segnala anche un’altra presenza molto benefica: quella di carotenoidi, tra cui il licopene, sostanze fondamentali per contrastare i radicali liberi, e ottime anche per favorire l’abbronzatura.

L’unione di licopene e vitamina C porta ad altri benefici: in particolare rende dà all’anguria proprietà dissetanti e diuretiche. In altre parole, mangiare molta anguria aiuta a contrastare la ritenzione dei liquidi, le gambe gonfie e la cellulite.

Una sola precauzione, attenzione ai semi: hanno proprietà lassative.