Russia: Atleti gay alle olimpiadi verranno arrestati

1 Agosto 2013 - di Matthew Di Loreto

MOSCA (RUSSIA) – Tutti gli atleti gay che parteciperanno alle olimpiadi invernali a Sochi del prossimo anno verranno arrestati. Ad affermarlo è un politico russo sull’onda di una legge passata di recente da Vladimir Putin che classifica come reato le relazioni omosessuali.

Vitaly Milonov, uno dei promotori della legge contro i diritti delle coppie omosessuali, ha detto che la legge non verrà sospesa durante i giochi invernali, di fatto andando contro le rassicurazioni del Comitato olimpico fatte venerdì scorso.

La legge che ha messo al bando gli omosessuali in Russia è stata promulgata a Giugno 2013. La legge vieta le effusioni in pubblico da parte di membri della comunità LGBT e per questo possono finire anche in carcere.

In una nota pubblicata dal comitato olimpico si legge: “Il CIO è ha ottenuto delle rassicurazioni dai principali membri del governo russo che la legge non toccherà le persone che prenderanno parte ai giochi o che assisteranno come semplici spettatori.”

Dal canto loro, la comunità gay internazionale sta boicottando la vodka Russa come rappresaglia. Inoltre una petizione online lanciata sul sito della Casa Bianca, chiede che a Milonov venga per sempre vietato di entrare negli Stati Uniti.