Testosterone in andropausa: calo del desiderio, rischio diabete...

Testosterone in andropausa: calo del desiderio, rischio diabete…

3 Febbraio 2015 - di Mari

ROMA – Menopausa non solo per le donne. Anche gli uomini, a modo loro, hanno qualcosa di simile. Viene chiamata andropausa e si verifica, proprio come per le donne, intorno ai 50-60 anni. La causa è il calo del testosterone, con tutto quello che comporta. 

Perché se è vero che i livelli normali di testosterone (circa 5-7 milligrammi per millilitro prodotti ogni giorno) fanno bene alla linea e al fisico, ma anche alla testa, allontanando la depressione, quando i testicoli ne producono meno si iniziano a sentire delle spiacevoli conseguenze: dal rischio di osteoporosi a quello di diabete, dalla depressione all’insonnia.

Ecco nel dettaglio tutti gli effetti di una abbondanza di testosterone, ovvero quando i testicoli ne producono circa 5-7 mg/ml al giorno, sintetizzati da Repubblica:

  • psiche: riduce il rischio di demenza e depressione;
  • peli: determina le secrezioni di sebo e l’attività dei follicoli;
  • cuore e arterie: stimola la circolazione, riduce il rischio di malattie cardiovascolari;
  • organi sessuali: migliora la circolazione anche nel pene, favorendo l’erezione, e stimola la produzione di sperma;
  • sangue: regola la glicemia, riducendo il rischio di diabete di tipo 2;
  • ossa: riduce il rischio di osteoporosi;
  • muscoli: contribuisce allo sviluppo della massa muscolare.

Ed ecco tutti gli effetti di una carenza di testosterone, che si verifica quando i testicoli ne producono meno di 3-4 mg/ml al giorno:

  •  psiche: aumenta il rischio di depressione, insonnia, ansia, all’aggressività. Cala la concentrazione;
  • pelle: aumentano le rughe e le macchie scure;
  • capelli e peli iniziano ad imbiancare;
  • cuore e arterie: aumenta il rischio di ipertensione e di malattie cardiache;
  • pancia: aumenta il grasso corporeo;
  • organi sessuali: cala il desiderio e la fertilità, c’è il rischio di disfunzioni erettili;
  • sangue: la glicemia aumenta, e così anche il rischio di diabete di tipo 2;
  • ossa: aumenta il rischio di osteoporosi (sì, come per le donne in menopausa, anche per gli uomini over 50 c’è questo rischio);
  • muscoli: la massa muscolare si riduce.