Rischio diabete con una dieta troppo ricca di selenio

2 Marzo 2012 - di Mari

Con il selenio è meglio non esagerare, altrimenti si rischia il diabete di tipo 2. E’ l’avviso che viene da uno studio condotta dalla University of Surrey Guilford.

I ricercatori hanno scoperto che, se è vero che l’aggiunta di selenio alla dieta quotidiana ha effetti benefici su chi ha carenze di questo micronutriente, la stessa aggiunta può essere nociva per chi non ha di queste carenza, assumendo sufficiente selenio con la propria dieta normale. In queste persone, infatti, l’assunzione aggiuntiva di selenio può aumentare il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2.

Il selenio è un minerale antiossidante, che protegge le cellule dai radicali liberi. E’ presente soprattutto in frattaglie, pesci, carni, cereali, latte e latticini. Frutta e verdura hanno un contenuto variabile di selenio in rapporto al terreno in cui vengono coltivati, ma generalmente basso.

Il basso apporto di selenio è spesso collegato a un aumento del rischio di morte causato da un impoverimento della funzione immunitaria, oltre che a un rapido declino cognitivo.

Una maggiore assunzione di selenio porta invece spesso ad un aumento della fertilità maschile, a un potenziamento degli effetti antivirali, e ad un miglioramento della protezione contro i tumori della prostata, del polmone , del colon e della vescica.  Ma l’uso sempre più diffuso degli integratori di selenio può portare ad un’assunzione eccessiva, causa, appunto, del diabete di tipo 2.

 

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