Prezzemolo, un cucchiaio contro anemia, ritenzione idrica e influenza

30 Ottobre 2012 - di Mari

ROMA – Prezioso come il prezzemolo: più che altro si dovrebbero dire così. Questa erba tanto usata in cucina un tempo, ora è spesso dimenticata. Ma non solo dà un grande sapore, ma è anche un piccolo tesoro di benefici per la salute.

Il prezzemolo è ricco di vitamina A, C, E, e di sali minerali come ferro, zolfo, rame, fosforo e calcio.

Tanto per fare qualche esempio, un cucchiaio di foglie di prezzemolo tritate contiene tanta vitamina C quanto una piccola arancia, cioè due terzi del fabbisogno quotidiano di questa vitamina, che, tra l’altro, aiuta il sistema immunitario, mantiene l’elasticità della pelle, fortifica le ossa e abbassa il rischio di diabete.

Grazie ai sali minerali, poi, il prezzemolo contrasta il senso di stanchezza e l’anemia, oltre alla ritenzione idrica, regolarizza il ciclo mestruale e favorisce la digestione. Aiuta l’organismo nella lotta contro i radicali liberi, che causano l’invecchiamento, ed è un ottimo rimedio in caso di mal di denti e di tosse.

Unica controindicazione: mangiarne poco se si è incinte. Altrimenti ci potrebbero essere gravi conseguenze per il feto.