Infarto e batteri intestinali: escherichia coli "complice"

Prevedere il rischio infarto è possibile grazie a una intelligenza artificiale

1 Dicembre 2022 - di Claudia Montanari

Con una semplice lastra al torace uno strumento basato sull’intelligenza artificiale stima accuratamente il rischio di andare incontro a infarto ed eventi cardiovascolari nei 10 anni successivi.

È il risultato di uno studio condotto da Jakob Weiss, del Massachusetts General Hospital e Brigham and Women’s Hospital di Boston e presentato al meeting della Società Americana di Radiologia (Radiological Society of North America RSNA).

Intelligenza artificiale prevede il rischio infarto ed eventi cardiovascolari

Gli esperti hanno prima programmato il loro strumento su un campione di oltre 40 mila individui e oltre 141 mila lastre al torace; poi hanno confermato la validità e accuratezza dello strumento su un campione indipendente di 11 mila individui sottoposti alla lastra.

Attualmente per stabilire il rischio di eventi cardiovascolari di un individuo si tiene conto di tanti fattori, dal sesso all’età, da fattori di rischio come l’ipertensione al sovrappeso e vizio del fumo. Si tratta di una stima complessa che serve al medico per stabilire se dare o meno terapie preventive come le statine per ridurre il rischio di eventi come infarto e ictus.

Gli esperti mostrano che basta una semplice lastra al torace e l’intelligenza artificiale in pochissimo tempo stima con elevata accuratezza il rischio cardiovascolare di un individuo.

Data la semplicità e accuratezza del metodo, gli autori sostengono che dovrebbe entrare nella pratica clinica di routine.

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