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Pressione alta, prodotti vegani: cosa devi sapere

12 Settembre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale

Una dieta di alto contenuto di sale può causare pressione alta e malattie cardiovascolari. Un grammo contiene circa 0,4 grammi di sodio. Un consumo eccessivo di questo condimento, e quindi un elevato apporto di sodio, può favorire l’instaurarsi dell’ipertensione arteriosa, soprattutto nelle persone predisposte. Negli ipertesi la diminuzione del sale nella dieta comporta mediamente una riduzione della pressione sistolica di 5 mmHg e della diastolica di 3 mmHg.

Come si legge sul Daily Mail Australia, molti alimenti privi di carne sono altamente lavorati e pieni di sale. Un’indagine dei ricercatori della National Heart Foundation in Australia ha esaminato il contenuto di oltre 560 prodotti alternativi a base di carne sugli scaffali dei supermercati. In media, ha scoperto che le salsicce vegane sono piene di sale rispetto alle loro alternative di carne.

I risultati hanno mostrato che contenevano 1,3 g di sale per 100 g – più di un terzo dell’assunzione giornaliera raccomandata da un adulto. Il falafel – un’alternativa alla moda alla carne favorita dalla salute – ne aveva 1,3 g per 100 g. Attenzione quindi con le alternative alla carne. Sebbene siano sani e rispettosi per l’ambiente, non per questo c’è il via libera a mangiarne a volontà. Moderazione resta la parola d’ordine.

In generale, contro la pressione alta bisogna ridurre progressivamente l’uso di sale sia a tavola che in cucina. E’ possibile insaporire i cibi con erbe aromatiche (come aglio, cipolla, basilico, prezzemolo, rosmarino, salvia, menta, origano, maggiorana, sedano, porro, timo, semi di finocchio) e spezie (come pepe, peperoncino, noce moscata, zafferano, curry). Esaltare il sapore dei cibi usando succo di limone e aceto.

Scegliere, quando sono disponibili, le linee di prodotti come pane senza sale, tonno in scatola a basso contenuto di sale, ecc.). Consumare solo saltuariamente snack salati, patatine in sacchetto, olive da tavola, alcuni salumi e formaggi). Limita l’uso di condimenti come dado da brodo, ketchup, salsa di soia, senape.