Le macchie scure possono essere segnale di disturbi cutanei o patologie più serie: scopri cause, fattori di rischio, strategie preventive
Le macchie scure sulla pelle rappresentano un problema molto più diffuso di quanto si immagini e non vanno sottovalutate. Possono manifestarsi a qualunque età, dal giovane adulto all’anziano, e spesso compaiono in momenti inaspettati, influenzando l’aspetto estetico e la fiducia in sé stessi.
La loro origine è multifattoriale e la corretta gestione richiede un approccio scientifico e mirato, per evitare di peggiorare la situazione con rimedi inadeguati.
Perché compaiono le macchie scure e come riconoscerle
Le macchie scure sono causate da un accumulo eccessivo di melanina in determinate aree cutanee, fenomeno noto come iperpigmentazione. Queste lesioni si presentano come macchie piatte, di colore marrone o grigiastro, spesso localizzate su viso, mani e décolleté. Le tipologie più frequenti includono il melasma, le lentigo solari e l’iperpigmentazione post-infiammatoria. Quest’ultima si sviluppa in seguito a irritazioni cutanee come brufoli, cerette o sfregamenti.

A cosa sono dovute le macchie scure sulla pelle? – (ladyblitz.it)
Tra i principali fattori scatenanti figurano l’esposizione solare e alla luce visibile, variazioni ormonali (come in gravidanza o durante l’assunzione della pillola anticoncezionale), predisposizione genetica, infiammazioni e l’uso di farmaci fotosensibilizzanti. È importante sottolineare che ogni tipo di macchia richiede un trattamento specifico.
Un segnale di allarme da non trascurare è qualsiasi cambiamento rapido nel colore, nella forma o nelle dimensioni di una macchia, oppure la presenza di sanguinamento. In questi casi è fondamentale rivolgersi tempestivamente a un dermatologo per escludere lesioni sospette o neoplastiche, seguendo le regole ABCDE (asimmetria, bordi, colore, dimensione, evoluzione).
Un caposaldo nella gestione delle macchie scure è la fotoprotezione quotidiana, che deve prevedere l’uso di una crema solare ad ampio spettro con SPF 50+ in grado di schermare raggi UVA, UVB e luce visibile. Le formulazioni contenenti ossidi di ferro sono particolarmente efficaci per il melasma e nelle pelli più scure, poiché bloccano la componente di luce che intensifica l’iperpigmentazione. L’applicazione di questi prodotti deve essere regolare, anche in inverno e in città, integrata da accessori protettivi come cappelli a tesa larga e occhiali da sole.
Sul fronte dei trattamenti specifici, i dermatologi prescrivono spesso una combinazione di attivi: retinoidi serali (come tretinoina o adapalene) per accelerare il ricambio cellulare, antiossidanti mattutini come la vitamina C e sostanze che modulano la produzione di melanina, ad esempio niacinamide o acido kojico. L’acido azelaico in concentrazioni dal 15 al 20% è un’opzione versatile e ben tollerata, adatta anche in gravidanza, utile sia contro le macchie sia per l’acne. In casi selezionati, sotto stretto controllo medico, possono essere impiegati l’idrochinone (per cicli limitati) e l’acido tranexamico topico; la forma orale di quest’ultimo richiede una valutazione approfondita per i potenziali rischi trombotici.
Oltre alle comuni macchie scure, è fondamentale riconoscere le cheratosi attiniche, lesioni precancerose causate dall’esposizione solare cronica, che interessano soprattutto le persone con carnagione chiara e chi trascorre molto tempo all’aperto. Queste si manifestano come macchie rosate o crosticine sulle zone foto-esposte quali viso, mani e cuoio capelluto. Spesso ignorate, rappresentano un problema rilevante in Italia, con una prevalenza che supera il 20% tra i 50 e 60 anni e arriva al 40% dopo i 70.
Tra i tumori cutanei più frequenti troviamo il carcinoma basocellulare e il carcinoma squamocellulare. Il basocellulare si presenta con varie forme cliniche, da macchie eritematose a lesioni nodulari con teleangectasie, prevalentemente su testa e collo. Il trattamento si basa su asportazione chirurgica, terapia fotodinamica o farmaci topici come imiquimod, mentre per forme avanzate si utilizza il Vismodegib, un farmaco che inibisce la crescita tumorale.
Le macchie scure sulla pelle - (ladyblitz.it)












