Ossa e muscoli degli anziani più forti con la pedana vibrante

Ossa e muscoli degli anziani più forti con la pedana vibrante

3 Novembre 2014 - di Mari

ROMA – Buone vibrazioni per restare in forma e proteggersi dalle cadute quando si è anziani. La nuova terapia che rinforza ossa e muscoli di chi non è più giovane si chiama proprio “Good Vibrations”. Si attua con una pedana vibrante sopra la quale gli anziani devono restare in piedi per alcuni minuti.

L’idea è venuta grazie ad uno studio finanziato in parte dalla Società Britannica di Geriatria e condotto nei Nottingham University Hospitals.

Gli esperti hanno diviso un gruppo di volontari anziani con problemi di fragilità ossea e quindi più a rischio caduta in tre sottogruppi di lavoro: il primo doveva ‘allenarsi’ tre volte a settimana per 12 settimane salendo su una pedana vibrante con un moto altalenante, il secondo su una pedana con un moto verticale, e il terzo su una pedana non vibrante ma che emette un suono che ‘simula’ le vibrazioni (pedana placebo).

Dopo i tre mesi di intervento gli esperti hanno confrontato la potenza muscolare dei muscoli delle gambe, la velocità di formazione ossea e la resistenza ossea degli anziani.

E’ emerso che tutti questi tre parametri di ‘forza’ vengono migliorati dagli ‘allenamenti’ sulle pedane vibranti ma non sulla pedana finta.

In Italia, secondo dati dell’Istituto Superiore di Sanità, oltre un anziano su quattro (il 28,6%) cade nell’arco di un anno, di cui il 43% più di una volta. Le cadute sono pericolose perché le ossa sono fragili e quindi il rischio di fratture è elevato.

 

Tags