i benefici dell'orzo contro il colesterolo

Tutti i benefici dell’orzo: controlla il colesterolo e aiuta a dimagrire

5 Maggio 2020 - di Claudia Montanari

L’orzo è un cereale ricco di nutrienti dalle proprietà benefiche, perfetto da inserire nella propria dieta per perdere peso. È inoltre un alleato prezioso contro il colesterolo alto e vanta proprietà remineralizzanti e antinfiammatorie.

Ma scopriamo meglio questo cereale prezioso, che andrebbe inserito regolarmente in una dieta sana ed equilibrata.

L’orzo è una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Graminacee.

E’ unna fonte preziosa di fosforo, potassio, ferro, magnesio, zinco, silicio e calcio, il che lo rende un alimento rimineralizzante.

Orzo per dimagrire in modo sano

Non solo. Essendo un cereale, è perfetto da inserire in una dieta mirata a perdere peso. Le calorie dell’orzo sono circa 352 ogni 100 grammi. Come tutti i cereali, è costituito per la maggior parte da carboidrati e ha basse quantità di grassi. Ma la cosa più rilevante è il notevole apporto di fibre.

Le fibre sono fondamentali per riuscire a perdere peso in quanto garantiscono il giusto funzionamento dell’intestino. Aiutano inltre a combattere i gonfiori e favoriscono il transito intestinale. Non solo: assumere fibre migliora il senso di sazietà e per questo ci aiutano a dimagrire più velocemente.

L’orzo è un aiuto contro il colesterolo alto

Recenti studi hanno dimostrato che l’orzo rappresenta un valido aiuto contro il colesterolo cattivo alto.

Questo cereale è infatti ricco di beta glucani, una fibra solubile che riduce l’assorbimento del colesterolo nell’intestino.

Basta mangiarne 3 grammi al giorno, che corrispondono a circa 85 grammi di orzo perlato al giorno, per sfruttare al meglio le sue proprietà benefiche.

 Uno studio dell’American Journal of Clinical Nutrition ha infatti evidenziato che chi assume nella propria dieta 3 grammi di beta glucani al giorno ha una diminuzione media del colestrolo cattivo (LDL) di 9,6 mg per decilitro, corrispondente a circa il 7%.

Questo effetto benefico si osserva soprattutto nelle persone con livelli di colesterolo elevati o nei malati di diabete.

Questo dato fa pensare che i beta glucani abbiano altri effetti positivi, non solo sul colesterolo.

Nel complesso, i 3 grammi al giorno restano la quantità consigliata. Anche se la si supera i benefici restano invariati.

Non solo colesterolo: orzo contro stress e obesità

Un altro studio condotto nel 2016 dall’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa aveva stabilito che mangiare alimenti ricchi di beta-glucano idrosolubile, come pasta, pane, biscotti o altri preparati a base di orzo, è in grado di rendere l’organismo più resistente allo stress, all’obesità e ai rischi correlati, che creano le basi per lo sviluppo di disturbi del comportamento e della memoria.

Il ‘segreto’ del beta-glucano d’orzo è che agisce come difensore della funzione di una zona del cervello chiamata ippocampo, centro di elaborazione delle emozioni e sede della memoria, nonché primo interlocutore del cuore.

Cosa e come mangiarlo

Per non intaccarne le proprietà nutritive, gli esperti di nutrizione consigliano di cuocere l’orzo esattamente come si fa con un risotto.

Le ricette che prevedono l’orzo, dopotutto, sono numerose.

A partire dalle amate zuppe, che possono essere mangiate sia calde che fredde.

Ma l’orzo può essere anche aggiunto alle insalate, per un piatto fresco e veloce da portare anche al mare.

Non solo: l’orzo può essere scelto anche a colazione, optando per esempio per un caffè d’orzo accompagnato da uno yogurt magro, fette biscottate e frutta.

Quando si vuole inserire l’orzo nella propria dieta, è fondamentale considerare anche la differenza tra orzo perlato e orzo integrale.

Il primo è noto per apportare meno vitamine, minerali e fibre rispetto al secondo e all’orzo semintegrale (noto anche come orzo decorticato).

Foto in evidenza by Markus Winkler on Unsplash