Mal di schiena, farmaci antinfiammatori "sono inutili"

Mal di schiena, farmaci antinfiammatori “sono inutili”

3 Febbraio 2017 - di Mari

Contro il mal di schiena meglio evitare i farmaci antinfiammatori: i benefici sono di poco superiori a quelli di un placebo, mentre gli effetti collaterali sono molti. Molto meglio prevenire il dolore con l’esercizio fisico regolare e, in caso, curarlo con la fisioterapia. A dirlo è uno studio condotto dal George Institute for Global Health di Sydney, che ha analizzato 35 sperimentazioni randomizzate condotte su seimila persone che usavano antidolorifici antinfiammatori.

I ricercatori hanno rilevato che i farmaci noti come Fans (ovvero farmaci antiinfiammatori non steroidei), sono “quasi completamente inutili” contro il dolore che è considerato la maggiore causa di disabilità nel mondo.

Lo studio, pubblicato su Annals of the Rheumatic Diseases, indica che su sei pazienti trattati con farmaci antinfiammatori solo uno ha ricevuto benefici clinicamente importanti nel breve termine. E i benefici erano superati da gravi effetti collaterali, come ulcere gastriche e sanguinamento.

“La nostra analisi di sicurezza farmaceutica rivela che i Fans aggravano il rischio di effetti collaterali intestinali di due volte e mezzo rispetto ai placebo”, scrivono i responsabili dello studio, Manuela Ferreira e Gustavo Machado.

Due anni fa una simile ricerca degli stessi studiosi aveva concluso che il paracetamolo (da tempo raccomandato come farmaco di prima scelta per il dolore vertebrale) ha scarso effetto analgesico mentre quasi quadruplica l’incidenza di funzioni epatiche anormali.

Un terzo gruppo di farmaci, gli oppioidi, è risultato poco più efficace dei Fans, mentre fa scattare effetti collaterali ancora più gravi. Danno un “modesto” sollievo al dolore lombare cronico, ma i benefici non sono “clinicamente importanti”, e molti pazienti hanno smesso di usarli perché non potevano tollerare gli effetti avversi.

I ricercatori sottolineano che gli antidolorifici non sono una risposta al dolore alla schiena: “I risultati di questo studio mettono in luce la necessità urgente di sviluppare nuove terapie e di dedicare più attenzione alla prevenzione” aggiungono. L’attività fisica regolare aiuta a tenere lontano il dolore alla schiena e le persone dovrebbero scegliere l’esercizio che piace loro di più. Quando il dolore colpisce, di solito scompare antro un paio di settimane, ma se persiste, gli studiosi raccomandano la fisioterapia.